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Cagliari, frutta e verdura vendute in strada, sequestrate e distrutte: non si possono donare

Marina Piccola, Poetto, via Sant’Alenixedda, quartiere di San Benedetto, via Quirra e Is Mirrionis: prosegue l’attività di vigilanza sui venditori ambulanti nell’ambito cittadino. La Polizia  Municipale, insieme alla Guardia di Finanza, anche questa settimana ha passato al setaccio diversi quartieri della città soprattutto nelle zone dei mercati cittadini, per verificare la correttezza della concorrenza sullo svolgimento del commercio ambulante e della vendita di frutta e verdura a tutela della salute dei consumatori.

La maggior parte delle attività sono risultate regolari, ma sono state accertate varie violazioni alla normativa di settore: a Marina Piccola un esercente abusivo, vendeva oggettistica senza le prescritte autorizzazioni, mentre in via Sant’Alenixedda, un venditore ambulante di frutta e verdura esponeva alla vendita la merce sul marciapiede senza il regolare titolo abilitativo. Entrambi sono stati sanzionati e nei loro confronti è stato disposto il sequestro della merce.

I prodotti alimentari sequestrati, dopo il previsto controllo da parte dell’ATS Sardegna ASSL di Cagliari, che ne ha certificato la non tracciabilità e, quindi, la mancanza di requisiti di “sicurezza alimentare”, è stata inoltre avviata la distruzione. In questi casi infatti non è possibile donare la frutta e la verdura in beneficenza.

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