Non sono tanto soddisfatti i commercianti del mercato di via Quirra. L’afflusso di gente che stamattina è andata a fare la spesa per il cenone della vigilia di Capodanno, è molto più basso rispetto a quello della vigilia di Natale.
«Molti oggi mangeranno ciò che è rimasto da Natale – osserva Valentina Pili, del box di macelleria che porta il suo nome – Tanti altri ceneranno fuori casa, magari in ristorante». Le fa eco un suo collega: «Stamattina è un flop». Ma tra coloro che stanotte mangeranno a casa e sceglieranno un menù di terra, quello che va per la maggiore è l’agnello e i suoi derivati come la tratalia.
Facendo un giro tra i box si scopre che quelli più presi d’assalto dai pochi che hanno deciso di fare la spesa proprio oggi, sono quelli del pesce: «Abbiamo venduto tutti gli astici – dice soddisfatto un pescivendolo – ma stiamo vendendo anche gamberoni, anguille e triglie, oltre a tanto altro».
Un acquirente interviene: «Noi stasera mangeremo tanto pesce, soprattutto merluzzi lessi. Dopo le abbuffate di Natale, bisogna stare un po’ più leggeri», conclude con un sorriso.