«Cagliari è una città relativamente sicura». A dirlo è il Vice Questore Vicario di Cagliari, Giovanni Corrado Marziano nel corso della conferenza stampa di fine anno sulle attività svolte dalla Polizia di Stato. «A ogni azione criminale c’è sempre una pronta risposta da parte delle forze dell’ordine che individuano e fermano gli autori in tempi rapidi. Anche la percezione della sicurezza da parte dei cittadini è buona».
Sono stati ricordati alcuni degli episodi più eclatanti saliti agli onori della cronaca: la rapina ai danni di un gioielliere a fine settembre, la serie di scippi avvenuta nei mesi scorsi da parte di un pregiudicato, i disordini creati dai tifosi polacchi in occasione di un’amichevole calcistica. Gli autori di questi episodi sono stati prontamente individuati e arrestati nel giro di poco tempo. Per quanto concerne l’ordine pubblico relativo alle partite di calcio, il vicequestore sottolinea: «C’è un piccolo gruppo di tifosi che teniamo sempre sott’occhio perché considerato pericoloso».
Un altro dato importante riguarda i maltrattamenti in famiglia, lo stalking e gli atti persecutori: ora le donne denunciano di più rispetto a prima, «a dimostrazione del fatto che si ha coraggio e più fiducia nelle forze dell’ordine», ribadisce Marziano. Nella provincia di Cagliari aumentano però i casi di truffe online: persone che si fingono promotori finanziari per ingannare le vittime. Ma anche le cosiddette “truffe del bancomat”. In aumento il fenomeno dello spaccio di droga, che ormai non è più solo confinato alle periferie, ma riguarda anche il centro. Fenomeno, anche questo, che viene costantemente contrastato dalle forze dell’ordine.