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Cagliari, futuro molto incerto per la Clinica e la Scuola di specializzazione di Psichiatria

Centro di salute mentale - Clinica Psichiatrica di via Liguria a Cagliari

Centro di salute mentale - Clinica Psichiatrica di via Liguria a Cagliari

La Sardegna rischia di restare senza una scuola di specializzazione di Psichiatria. L’anno scorso è stata chiusa quella di Sassari, l’anno prossimo potrebbe toccare anche a Cagliari. Presto la vecchia struttura di via Liguria che ospita non solo la scuola ma anche la clinica, sarà dichiarata inagibile, e il trasferimento previsto nei locali dell’ex San Giovanni di Dio è improvvisamente saltato.

A denunciare la situazione critica dell’importante presidio facente parte dell’Università di Cagliari è il direttore della Scuola e della Clinica, il professor Bernardo Carpiniello.

«Entro questo autunno la nostra unità operativa si sarebbe dovuta trasferire nei locali del San Giovanni di Dio in cui prima si trovava il reparto dfi cardiologia – spiega Carpiniello -. La sede attuale, messa a disposizione dall’Ats, come molti sanno è fatiscente e non più idonea ad ospitarci per questioni di sicurezza. Vigili del Fuoco e Nas hanno già svolto le verifiche in loco e segnalato queste criticità. Ho seguito personalmente per circa 6 mesi insieme agli ingegneri i lavori di adeguamento dei locali del San Giovanni di Dio dove ci saremmo dovuti trasferire. Sembrava tutto risolto poi l’assessore alla Sanità ha deciso di assegnare i locali a una struttura dell’Ats Sardegna, i poliambulatori di viale Trieste». 

«Si tratta di una decisione deliberata dalla Giunta regionale sulle cui motivazioni non entro in merito – prosegue il direttore di Psichiatria -. L’assessore mi ha spiegato che sono stati ritenuti più urgenti i trasferimenti del Poliambulatorio».

Saltato il trasferimento in via Ospedale, dove troverà una nuova casa la clinica? «Ci è stato riferito, anche se in via del tutto ufficiosa, che sarebbe stata individuata un’altra sede. Siamo venuti a sapere in via informale che la sede non può essere ubicata al san Giovanni di Dio, una delle due strutture dell’azienda universitaria insieme al Policlinico di Monserrato. Non capiamo bene il perché di questa scelta visto che al San Giovanni di Dio ci sono ancora molti spazi liberi. Si presume che gli spazi a noi destinati siano stati individuati dentro il comprensorio di Villa Clara. Si tratta, purtroppo, di locali piccoli che non soddisfano tutta una serie di requisiti richiesti a una struttura clinica come la nostra».

La clinica rischia quindi un forte ridimensionamento. Sorte decisamente peggiore toccherebbe invece alla Scuola di specializzazione, che al momento è accreditata fino a ottobre 2020. «Le scuole di specializzazione devono avere sedi idonee e con delle caratteristiche molto precise. La struttura individuata a Villa Clara non presenta questi requisiti e quindi rischiamo la chiusura – sottolinea Carpiniello -. La Sardegna perderebbe così la sua unica scuola di specializzazione in Psichiatria, con pesanti e gravi ricadute sui livelli assistenziali». 

«In tutta Italia c’è un’enorme carenza di medici specialisti e nonostante questo molte scuole di specializzazione stanno chiudendo – conclude il direttore -. Solo a Cagliari negli ultimi anni ne sono state chiuse 5 o 6. Stanno così venendo a mancare qualche migliaia di medici di famiglia e altrettanti specialisti. Psichiatria in questo senso non fa eccezione. Da poco è stato bandito un concorso per 28 medici da inserire nei reparti di psichiatria della Sardegna e ne sono stati riempiti poco più della metà. Se chiudesse anche la nostra scuola di specializzazione la situazione continuerebbe a peggiorare perché nei prossimi anni verrebbero a mancare i nostri specializzandi. Vista l’offerta di lavoro in tutta Italia, difficilmente gli specialisti di altre regioni sceglieranno la Sardegna in luogo di altre sedi, e il 30-40% di personale che andrà in pensione da qui al 2025 non avrà il ricambio necessario. Questo è il rischio concreto che si corre con la chiusura di un’istituzione come la nostra».

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