La madre e il fratello lo avrebbero umiliato e minacciato per tre anni per non aver accettato la sua omosessualità. Così un allevatore di 43 anni li ha portati in Tribunale, dove saranno giudicati per stalking.
La vicenda, riportata in un articolo de L’Unione Sarda a firma di Valeria Pinna, arriva da Arborea. L’uomo, sposato e padre di due figli, ha confessato in età adulta alla consorte la propria omosessualità. La moglie ha accettato e compreso la situazione a differenza della madre e del fratello che così avrebbero iniziato a perseguitare sia lui che il suo nuovo compagno.
I due lo avrebbero minacciato che avrebbero fatto di tutto per sottrarre i figli alla sua custodia e la madre lo avrebbe addirittura colpito con un bastone. Ora sarà il Tribunale a verificare i fatti denunciati dal 43enne.