Su ordine della Procura di Cagliari, la Squadra Mobile ha eseguito due misure cautelari in carcere nei confronti di due pregiudicati cagliaritani.
I due, Luciano Serra di 51 anni e Manuel Cossu di 27, sono ritenuti i responsabili di una rapina a mano armata avvenuta in una tabaccheria di via Bosco Cappuccio nel dicembre del 2018.
Armati di pistola avevano picchiato violentemente il titolare della tabaccheria e si erano portati via 23.400 euro in contanti e “Gratta e vinci” del valore di 900 euro.
Acquisita la denuncia, gli Agenti della Squadra Mobile hanno subito avviato le indagini, svolte anche grazie all’acquisizione dei sistemi di videosorveglianza, e dei tabulati telefonici. Luciano Serra, noto pregiudicato cagliaritano, corrispondeva all’identikit fornito agli investigatori e la sua auto era identica a quella utilizzata per la rapina. In una prima perquisizione a casa dell’uomo i poliziotti non lo hanno trovato, ma in casa c’erano 100 grammi di cocaina e 1.150 euro in contanti. Così le indagini si sono spostate negli ambienti dello spaccio cittadino ed è emersa la figura di Manuel Cossu quale complice di Serra nella rapina.
Da questo filone sono scattati i sequestri di un fucile a pompa e di una pistola semiautomatica a carico di Cossu e di suoi familiari. Proprio la pistola, risultata perfettamente compatibile con quella usata per la rapina, ha incastrato il giovane rapinatore.
Il 25 mattina di questo mese, al termine delle indagini e su disposizione della Procura di Cagliari sono scattate le manette per i due rapinatori