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El Cholito Simeone: “A Cagliari sto bene, se andiamo in Europa vi porto in Argentina”

Giovanni Simeone

«È lui che mi ha portato qui, è stata una scelta di cuore», sono queste le parole di Giovanni Simeone, detto El Cholito, al suo arrivo in Sardegna, a Elmas, lo scorso 30 agosto. Sguardo dolce e emozionato davanti ad una folla di tifosi giunti a dargli il benvenuto. Legatissimo a Davide Astori, Simeone ha scelto Cagliari per la sua rinascita calcistica, la seconda casa del capitano viola scomparso un anno fa.

Argentino, molte fonti lo danno nato a Madrid, ma Simeone nasce a Buenos Aires il 5 luglio del 1995, figlio del grande Diego Simeone, ex calciatore, e della modella Carolina Baldini, ha due fratelli Gianluca e Giuliano. Il soprannome El Cholito, lo ha ereditato dal padre, infatti è il diminutivo di El Cholo, termine storico di origine azteca che significa “Incrocio di razze”.

La sua carriera calcistica inizia in terra Argentina, nel settore giovanile del River Plate, approdando in prima squadra. A 20 anni si trasferisce al Banfield, dove segna ben 12 gol in campionato.

Sbarca in Italia nell’estate 2016, quando per 3 milioni di euro viene acquistato dal Genoa, come alternativa a Pavoletti. El Cholito è tra i giocatori rivelazione del campionato, importante la sua presenza nella compagine ligure per la salvezza.

L’anno dopo viene acquistato a titolo definitivo dalla Fiorentina per 18 milioni di euro, nella stessa stagione firma la sua prima tripletta italiana contro il Napoli: era il 29 aprile 2018 e per i partenopei svanì definitivamente il sogno scudetto.

Nel 2016 ha giocato con la Nazionale Argentina le Olimpiadi, senza mia segnare, uscito dal giro, a Cagliari punta a riscattare il posto.

Poco più di 2 mesi fa l’arrivo a Cagliari in prestito con obbligo di riscatto, El Cholito viene accolto come un Dio dal popolo sardo. Due giorni dopo esordisce con la maglia rossoblù contro l’Inter. Il suo primo gol arriva in trasferta contro il Parma, partita vinta dai sardi, simbolo dell’ascesa del Cagliari.

A Cagliari corre, suda, si danna per quella maglia. «A Cagliari sto bene», ripete continuamente il giovane Simeone, che ha scelto di vivere nel centro cittadino insieme alla compagna Giulia Coppini, classe 1992, ex miss gambissima Toscana 2013.  I due stanno insieme dal 2018 e sono più innamorati che mai, sui social non mancano le dichiarazioni: «Con le tue mani e le mie mani insieme siamo già più innamorati», scrive lei.

Educazione e savoir-faire sono le sue caratteristiche in campo e fuori. Nel suo metro e ottanta di altezza sono racchiusi eleganza, simpatia e anche un briciolo di timidezza. Curioso e goloso, da quando è arrivato in Sardegna non è strano trovarlo nei ristoranti che propongono la cucina tipica locale. Celebri le sue stories su Instagram dove apprezza il maialetto, il pecorino e il carasau, ma teme quasi come fosse veleno Su casu marzu, il tipico formaggio sardo con i vermi.

Amante anche lui della pesca, proprio come Nandez. Insieme all’uruguaiano qualche giorno fa hanno cucinato ad Asseminello l’asado, la carne cucinata alla brace tipica del Sud America. El Cholito ha fatto una promessa: «Se arriviamo in Europa, porto tutti in Argentina, questo era solo un assaggio».

 

 

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