Il presidente della Regione, Christian Solinas ha ricevuto stamattina, nel corso di una visita istituzionale a Villa Devoto, l’ambasciatore dell’Egitto in Italia, Hisham Mohamed Moustafa Badr, la cui presenza in questi giorni in Sardegna è finita sotto la lente d’ingrandimento dei media regionali e nazionali. Il rappresentante del Governo egiziano sarà domani al liceo scientificio di Macomer per incontrare gli studenti nell’ambito di un progetto di cooperazione internazionale. Le polemiche sono sorte dopo che agli studenti sarebbe stato posto il veto, da parte della dirigente scolastica, di rivolgere all’ambasciatore domande sul caso della morte di Giulio Regeni.
Oggi il rappresentante de Il Cairo ha risposto alle domande di alcuni giornalisti presenti.
(VIDEO DI ROBERTO ANEDDA)
«Si tratta di una cosa molto tragica – ha detto l’ambasciatore -. C’è una grande collaborazione tra la Procura egiziana e quella italiana. I contatti sono molto frequenti tra il presidente Al Sisi e il premier italiano Giuseppe Conte. La verità è troppo importante. La settimana scorsa la procura egiziana ha mandato una lettera la settimana scorsa alla Procura italiana per venire in Egitto per continuare le indagini».
Durante la visita del diplomatico è stato tracciato lo scenario di una futura collaborazione tra la Sardegna e l’Egitto. In particolare, il presidente Solinas ha descritto le opportunità per la crescita dei rapporti economici e culturali tra l’Egitto e la Sardegna, che «rappresenta uno strategico punto di snodo per i Paesi che si affacciano sul Mediterraneo».
«Abbiamo apprezzato particolarmente questo momento di incontro con l’ambasciatore che è servito ad analizzare gli aspetti, sia sul piano culturale che su quello delle attività produttive, che possono dare impulso ad una collaborazione tra Sardegna e Egitto. Il nostro notevole potenziale merita di essere valorizzato al meglio con interlocutori capaci che sappiano interpretare concretamente le nostre esigenze di sviluppo e scambio culturale», ha precisato il presidente Solinas, che non ha mancato di sottolineare le innumerevoli affinità culturali tra l’Isola e l’Egitto.
Nell’incontro – a meno di smentite – non ci sarebbe stata nessuna menzione da parte del presidente Solinas sulla morte del giovane ricercatore italiano Giulio Regeni. I rapporti diplomatici tra Italia ed Egitto sono stati molto tesi negli ultimi anni proprio perché la morte di Regeni resta ancora oggi, a distanza di quasi quattro anni, avvolta nel mistero.
INCONTRO IN PREFETTURA
L’ambasciatore egiziano ha incontrato anche il prefetto di Cagliari Bruno Corda.
Il Prefetto e l’Ambasciatore si sono intrattenuti sulle possibili opportunità che possono essere offerte in futuro da tali testimonianze storiche, attraverso più forti legami di interscambio culturale tra i due Paesi.
Al contempo, l’Ambasciatore ha sottolineato come la sua presenza in Sardegna sia proprio finalizzata, oltre che a rinsaldare il legame di amicizia tra i due popoli, anche ad avviare proficui rapporti di cooperazione e ad approfondire le molteplici possibilità esistenti per implementare ulteriormente i rapporti commerciali attraverso una più puntuale conoscenza delle opportunità esistenti.