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Legge 7 turismo: arriva il sì del Consiglio regionale, più fondi per la cultura in Sardegna

Consiglio regionale della Sardegna

Tantissime domande e troppi beneficiari non finanziati: questa era la situazione di stallo avvertita da operatori culturali e comuni per quanto riguarda il bando regionale della Legge 7 che finanzia le manifestazioni e gli eventi culturali in Sardegna. Una situazione risolta ieri grazie alla collaborazione tra Giunta e opposizione che permetterà lo stanziamento di maggiori risorse nelle prossime settimane. 

È stata infatti approvata con ampia condivisione delle diverse forze politiche la risoluzione proposta dall’opposizione nelle commissioni Turismo e Cultura del Consiglio regionale. Una risoluzione già auspicata nei giorni scorsi dall’assessore al Turismo Gianni Chessa.

In audizione sono stati ascoltati Emiliano Deiana, presidente dell’Anci e i rappresentanti dei lavoratori dello spettacolo e delle associazioni culturali,  Vincenzo De Rosa, Maura Porru e Massimo Mancini. Alla riunione ha partecipato l’Assessore Gianni Chessa, che ha illustrato la ripartizione dei fondi non nascondendo le criticità legate in gran parte all’applicazione di una legge vecchia, non più adatta a soddisfare le necessità, e dell’organico esiguo dell’assessorato.

Da parte di comuni e associazioni è stata unanime la richiesta di trovare risorse a copertura di tutte le domande degli aventi diritto, in virtù della forte esposizione degli operatori, che per rispettare i criteri del bando stesso, si sono trovati nella condizione di dover realizzare le manifestazioni prima che gli esiti del bando venissero resi noti. Gli operatori culturali e di spettacolo hanno auspicato l’apertura di un tavolo congiunto delle commissioni Turismo e Cultura, aperto al confronto con gli operatori del comparto, per stabilire i nuovi criteri della legge 7/55 e evitare che nel 2020 si verifichino le stesse criticità di quest’anno. Grande sensibilità è stata mostrata da tutti i consiglieri regionali verso le problematiche esposte ed è stato unanime l’impegno affinché siano soddisfatte le richieste di tutti i soggetti in graduatoria.

Soddisfazione da parte degli operatori culturali. «Le preoccupazioni di operatori culturali e comuni sorte, all’indomani della pubblicazione della graduatoria sulla legge 7 dell’Assesseorato al Turismo della Regione Sardegna, a fronte del grandissimo numero di beneficiari non finanziati a causa della carenza di risorse disponibili, sono state pienamente recepite dalle commissioni Turismo e Cultura eccezionalmente riunite il 24 ottobre scorso in seduta comune – spiega l’attrice e drammaturga ogliastrina Rita Atzeri». Gli operatori soddisfatti per l’impegno preso attendono ora di vederlo concretizzare.

«Speriamo servirà per risolvere definitivamente, i problemi sorti con l’approvazione delle graduatorie per i contributi della L.R.7/55 di quest’anno – osservano in una nota i Consiglieri regionali d’opposizione componenti delle Commissioni II e V -. Ora occorre impiegare maggior trasparenza e adottare alcuni correttivi sulla gestione effettuata recentemente su questo finanziamento, affinché tutte le richieste idonee presentate dai piccoli comuni e dagli organizzatori degli eventi inseriti nei cartelloni tematici possano trovare le legittime coperture finanziarie, e perché non vi siano, viceversa, erogazioni di denaro pubblico in favore di soggetti privi dei requisiti minimi per l’accesso ai bandi regionali».
 

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