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Aureliana, una vita strappata nel momento più bello: la ragazza, morta di meningite, era stata in discoteca a San Teodoro

aureliana del rio

Foto dal profilo Facebook

Una vita strappata nel fiore degli anni, tantissime passioni, prime su tutti quella per la fotografia. Aureliana coglieva ogni sguardo, ogni sfumatura, ogni emozione: ora di lei restano quelle immagini, frutto di ore di “lavoro” sull’obiettivo, pronto a immortalare visi e costumi tra sfilate tradizionali ed eventi, tra i suoi oggetti proferiti.

Ma un’infezione da meningite sepsi meningococcica non le ha dato scampo. Così Aureliana Del Rio, ventiquattrenne originaria di Anela, in poche ore ha cessato di vivere. La giovane aveva trascorso una serata, quella di sabato, in una discoteca a San Teodoro. Una nota dell’ATS Sardegna – ASSL Sassari precisa che la discoteca in questione si trova all’aperto, “fattore che riduce sensibilmente le possibilità di un eventuale contagio rispetto ai locali coperti dotati di un sistema di areazione e ventilazione controllata”.

I primi malesseri mercoledì, poi il precipitare delle condizioni di salute. Accompagnata nel pomeriggio dal 118, i medici del Santissima Annunziata avevano disposto il ricovero immediato nel reparto di rianimazione. Ma Aureliana si è spenta intorno alle 20:30 di ieri, gettando familiari e amici nella disperazione. I funerali si terranno domani, alle 16:30, nella parrocchia dei Santi Cosma e Damiano ad Anela.

Per una questione di precauzione amici e familiari sono stati sottoposti a profilassi farmacologica e sono stati allertati i medici del pronto soccorso nel caso in cui si presentasse qualcuno con sintomi di febbre che quella sera di sabato era stato nella stessa discoteca.

 

 

 

 

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