Site icon cagliari.vistanet.it

Puzza insopportabile da Macchiareddu: il caso dell’impianto di compostaggio dell’umido arriva in Consiglio regionale

L'impianto di compostaggio dlel'umido

Una puzza insopportabile avvertita dai cittadini di Capoterra e Assemini e proveniente dall’impianto di compostaggio dell’umido di Macchiareddu. È questo il contenuto di una interrogazione scritta presentata in Consiglio regionale dal gruppo dei Progressisti.

«Come segnalato da migliaia di cittadini residenti nel territorio, i Comuni di Assemini e di Capoterra e più in particolare le lottizzazioni di La Maddalena spiaggia, La Residenza del sole, Coop. 1000, Frutti d’oro, Poggio dei Pini, Residenza del Poggio, parte del centro storico, gli insediamenti nell’agro, le attività commerciali, agricole, turistiche ed artigianali insistenti su tale porzione di territorio, sono rese invivibili dalle esalazioni maleodoranti provenienti dall’impianto di compostaggio e stabilizzazione della frazione umida in argomento – si legge nel testo dell’interrogazione -. La popolazione ivi residente sta manifestando sempre maggiore preoccupazione e disagio per le molestie olfattive causate dalle esalazioni provenienti dall’impianto, le quali compromettono anche l’immagine e gli interessi economico-produttivi del territorio».

I consiglieri del gruppo Progressisti hanno chiesto al presidente Solinas e all’assessore all’Ambiente Gianni Lampis se siano a conoscenza dell’«annoso problema» e  «se intendano avviare immediatamente la verifica del corretto utilizzo delle risorse assegnate e lo stato di avanzamento del progetto finanziato».

Come segnalato nell’interrogazione infatti, sono già state stanziate importanti risorse (circa 16 milioni in tutto, 12 di finanziamento più 3,950 con delibera del 2009) per ridurre i disagi derivanti da questo impianto. 

 

Exit mobile version