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Roma. Scavalca la recinzione e si recide l’arteria femorale: morto un 25enne

Francesco Ginese in una immagine tratta dal suo profilo Facebook. Il ragazzo era stato trasportato in gravissime condizioni la notte tra venerdì e sabato al Policlino Umberto I di Roma, dopo essersi ferito mentre tentava di scavalcare uno dei cancelli della Sapienza per partecipare a un evento abusivo della Notte Bianca universitaria. FACEBOOK FRANCESCO GINESE +++ATTENZIONE LA FOTO NON PUO' ESSERE PUBBLICATA O RIPRODOTTA SENZA L'AUTORIZZAZIONE DELLA FONTE DI ORIGINE CUI SI RINVIA+++

È una morte assurda quella di Francesco Ginese, 25 anni, originario di Foggia, che ieri pomeriggio era stato operato d’urgenza dopo che nella notte tra venerdì e sabato si era reciso l’arteria femorale, scavalcando un cancello per entrare ad un rave all’Università La sapienza di Roma.

Il giovane era ricoverato al Policlinico Umberto I, trasportato in gravissime condizioni. Per salvargli la vita era stata avviata una raccolta di sangue fra i suoi conoscenti, amici e sui social.

“La Sapienza esprime profondo dolore per la morte assurda del ragazzo e manifesta solidarietà alla famiglia, così duramente colpita con la perdita di un figlio brillante e promettente. Si ringrazia tutto il personale del Policlinico universitario Umberto I per l’impegno profuso in queste ore con due difficili interventi chirurgici nel tentativo di salvare questa giovane vita”. Ha scritto così l’Università La Sapienza di Roma.

A quanto si apprende, l’evento non era autorizzato.

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