Pd e M5S sugli scudi dopo le indiscrezioni uscite su La Nuova Sardegna e L’Unione Sarda che riportano la nomina di tre capi di Gabinetto del Nord Italia nei tre assessorati regionali guidati dalla Lega.
Secondo queste fonti all’assessorato degli Affari Generali e Personale andrebbe Alessio Zanzottera, commissario della Lega a Corbetta, comune dell’hinterland milanese, e ai Trasporti andrebbe invece Luca Erba, residente a Oristano e candidato non eletto in quel collegio alle ultime regionali, ma comasco di nascita e origine. Anche nell’assessorato alla Sanità la scelta potrebbe ricadere su un non sardo. I tre assessorati sono guidati dai leghisti Valeria Satta, Giorgio Todde e Mario Nieddu.
Di «colonialismo» parla la capogruppo del M5S in Consiglio Regionale Desirèe Manca che chiede un «sussulto di dignità dei colleghi di maggioranza e dei loro elettori perché la Sardegna non venga ridotta ad un ufficio di collocamento padano». «Evidentemente per il Presidente Solinas e il coordinatore Zoffili non ci sono sardi all’altezza del ruolo prosegue la capogruppo pentastellata -. Oppure le intenzioni erano diverse sin dal principio?».
«Post Muto: prima i cardi?» scrive ironicamente l’esponente Pd e presidente Anci Emiliano Deiana su Facebook commentando la notizia. «Ne avevo parlato anche in Aula due settimane fa – ha scritto sul suo profilo Fb Francesco Agus di Campo progressista -. Ricordo gli sguardi imbarazzati degli assessori presenti. Probabilmente sapevano già».