Ho fatto tifo per una netta affermazione di Salvini. Ha vinto la Lega, ossia ha vinto Salvini. Perché ha lasciato che perdesse Di Maio. Non ha fatto niente, se si tralasciano i suoi maggiori impegni: ha risolto il problema dei migranti, anche quello degli irregolari, diminuendone il numero, semplicemente annunciandolo. Ha alimentato il disagio che si stava stabilizzando, rimettendoli in circolazione e chiudendo i campi.
Per i rimpatri nessuno gli fa colpa, evidentemente si trattava di una sparata, ma anche le sparate portano voti e quindi, da qui il decreto sicurezza, che risolve almeno quattro casi all’anno, ma mette sull’avviso i ladri. Mi aspetto casi di violenza sbrigativa, ma da parte dei delinquenti. Salvini, nella prima conferenza stampa, ha usato il suo armamentario, fatto anche di spudoratezze e proprio di questo gliene faccio una colpa. Ha detto che tornerà al lavoro al Viminale, dove è passato sempre molto poco. Si lamenta sempre di venire attaccato, di venire descritto come fascista. Questo è vero. Adesso però dovrà prendere decisioni, non gli basterà fare il decisionista, perché sino ad ora, dopo un anno, ancora dice che “stiamo lavorando (talvolta giorno e notte)” – “Abbiamo in esame per l’anno prossimo…”. I suoi intendimenti sono sempre di la da venire, e se ha in agenda una certa idea, ne ha in serbo un’altra, o più d’una per il futuro. Tutte da realizzare, senza mai spiegare come. Però, in questo modo sembra che stia sempre per fare qualcosa. Tu puoi essere per il nucleare o contro e ognuno ha le sue ragioni, ma qui mi permetto di rilevare l’insincerità delle sue affermazioni, in definitiva la presa in giro tipo “Prima i sardi”, della quale beneficierà soltanto Solinas, che gli ha regalato i simboli della sardità, così come successe a Cortez.
Altre volte mi è capitato di lamentarmi, come quando si introdusse la legge dei 14 anni sei mesi e un giorno. Era un conto facile da fare, eppure passò, l’abbiamo scontata per anni, solo va finire nel calderone del debito pubblico. Ancora stiamo aspettando i navigator, ma quelli vengono addebitati ai 5 stelle. È più facile opporsi a qualcosa (migranti), senza distinguo. Nella mia intimità criticai la mezza soluzione di Minniti, perché dovrei plaudire adesso, quando la mezza soluzione la si pensa totale, a parte l’aiutiamoli a casa loro.
Di sicuro si percepisce la voglia del solito uomo forte, per sconfiggere i nemici, anche quelli che non ti fanno alcun male. Fai bene comunque Salvini, ogni stortura della Lega, in attesa del terzo grado e del giudizio universale, passa e vola via, ma attento, arriva un momento in cui tutto prende un’altra forma.