La giovane femmina di capodoglio di circa 8 metri trovata qualche giorno fa senza vita, spiaggiata, a Cala Romantica, nel litorale di Porto Cervo, aveva nello stomaco 22 chili di oggetti in plastica.
Dopo l’autopsia fatta sull’animale è emersa una triste verità. I veterinari hanno trovato chili e chili di plastica. Piatti monouso, buste, reti da pesca, lenze e tubi corrugati: ecco la probabile causa della morte.
I veterinari infatti non hanno rilevati segni d’urto tali dal provocarne la morte. Cervello e altri organi verranno mandati all’Istituto zoo profilattico di Sassari e all’Università di Padova.
«Dobbiamo tutti farci delle domande, questo ritrovamento sarà sicuramente un monito per tutti noi, per capire cosa stiamo facendo al nostro mare e a noi stessi» ha detto Luca Bittau, ricercatore e presidente dell’associazione Sea Me Sardinia.
Nel suo grembo, portava anche un feto di due metri.