Site icon cagliari.vistanet.it

Adotta la piccola Alba, rifiutata da 7 famiglie perchè down. La storia di Luca, papà single

Luca-trapanese-e-la-figlia-Alba-bambina-down-600x376

Luca Trapanese e Alba, foto Vesuviolive

La piccola Alba è stata abbandonata dopo la nascita perchè affetta dalla sindrome di Down. Sette famiglie in attesa di un bambino da adottare però, si sono rifiutate di accoglierla. Ma Alba ha trovato l’amore di Luca Trapanese, single napoletano che non ha mai avuto dubbi sulla piccola. Come riporta Tgcom, l’ha accolta in affido a poche settimana dalla nascita e l’ha adottata definitivamente al compimento del suo primo compleanno.

“Spero che in tanti facciano quello che ho fatto io”, si augura il 40enne che desiderava essere il papà di un minore disabile o vittima di violenza. Un sogno coltivato nei diversi anni in cui Luca si è dedicato al volontariato e che, adesso, racconta nel libro “Nata per me”, scritto a quattro mani con lo scrittore Luca Mercadante. “Ho realizzato il sogno di avere un figlio”, spiega il papà single che non fa differenza tra sano e disabile perché, per lui, le difficoltà nel crescere un bambino “sono le stesse”. “E’ importante non vedere solo la disabilità del bambino, ma tutte le sue potenzialità. E Alba ne ha tantissime”.

Una dedizione quella di Luca per i più deboli che lo ha portato a fondare nella sua città l’associazione “A ruota libera”, che si occupa di ragazzi Down, e La Casa di Matteo, per bambini gravemente ammalati. Ma non è finita qui. A Marzano Appio, sempre in Campania, Luca ha realizzato “Il borgo sociale” composto da tre residenze, fattoria, apicoltura e tante altre attività sempre per i disabili e per il loro inserimento nella vita lavorativa in piena autonomia. Luca è un uomo e un papà per cui la diversità è una possibile risorsa, che guarda Alba crescere come una bambina qualunque, e che ammette senza dubbi: “Sono convinto che sarà felice”.

Exit mobile version