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Di Maio: “Sì ai voucher, ma senza abusarne”

Luigi Di Maio

«I voucher non possono essere reintrodotti nel mercato del lavoro per favorire lo sfruttamento dei giovani, e i ricatti delle imprese con le minacce di licenziamenti non sono accettabili». Lo aveva detto il ministro del Lavoro Luigi Di Maio due giorni fa. A distanza di poche ore però, arrivano dichiarazioni di ben altro genere da parte dello stesso leader del Movimento cinque stelle, ben più vicine a quelle dell’altro vice premier, il leghista Salvini

«Se i voucher possono servire a settori come l’agricoltura e il turismo, per specifiche competenze, allora ben vengano – ha detto nel pomeriggio Di Maio presentando le linee guida del suo dicastero -. L’unica cosa che chiedo alle forze di maggioranza è quella di evitare abusi in futuro».

Tra le priorità segnalate da Di Maio durante l’incontro con i giornalisti  il sistema “quota 100” per le pensioni, l’abolizione delle pensioni d’oro, reddito di cittadinanza ma soprattutto la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del Decreto Dignità.

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