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(FOTO) La “rivincita” delle botteghe, Despar Tonina Market: “Affari in crescita. Da noi la gente trova chiacchiere e sorrisi”

Despar Tonina Market

Roberto Pigliacampo di Despar Tonina Market

Mentre ovunque nella grande distribuzione spopolano casse automatiche e ritmi di lavoro forsennati, a Cagliari c’è ancora chi crede nella piccola distribuzione. Cinque anni fa Roberto Pigliacampo e la moglie Tonina hanno rilevato uno storico market di via Pergolesi – già conosciuto come “Pane e Mortadella”, poi come “Romana Market” e infine come Gieffe – trasformandolo nell’attuale Despar Tonina Market. Contrariamente a quanto si possa credere gli affari sono in crescita, grazie a una maggiore flessibilità negli orari di lavoro e soprattutto grazie a una ricetta che funziona da sempre: la cura dei rapporti umani con i propri clienti. «La gente non viene solo a fare la spesa – spiega signora Tonina-. Vuole scambiare due chiacchiere, raccontarti le proprie beghe quotidiane e ricevere, oltre a uno scontrino, almeno un sorriso».

Dopo aver riorganizzato il market, Tonina e Roberto hanno pensato per prima cosa tre anni fa di estendere l’orario di apertura dalle 7 alle 22.30, senza interruzioni. Da circa due settimane, Despar Tonina Market rimane aperto fino alle 24. «I nostri clienti sono soprattutto professionisti, avvocati, turnisti e studenti – racconta Roberto -. Sono lavoratori come noi, con le loro esigenze. Se io chiudessi dalle 13 alle 16 e dopo le 20, nessuno di loro verrebbe a fare la spesa da me. Questo lavoro è cambiato e noi ci siamo adattati con molto piacere. ‘Roberto, Tonina meno male che ci siete voi’, questa frase i clienti ce la ripetono almeno una decina di volte al giorno. In più Cagliari sta diventando una città turistica e i turisti, si sa, non hanno orari. Vanno al mare tutto il giorno e se rincasano quando è già buio e vogliono mettersi a cucinare, da noi trovano tutto quello che gli serve».

Un lavoro decisamente cambiato in questi anni, quello della bottega o del market di quartiere. «Noi per fortuna siamo in controtendenza, i nostri affari sono in crescita, una lieve ma costante crescita – spiega signora Tonina -. Credo sia dovuta intanto al fatto che abbiamo avuto il coraggio di cambiare mentalità, restando aperti sino a tardi e senza pause, ma anche alla cura che dedichiamo al cliente. Non sono solo gli anziani a ricercare il piacere di una spesa differente, un po’ più simile a quella che si faceva una volta nelle botteghe sotto casa. Sono anche i giovani ad essersi stufati di questa continua spersonalizzazione. Da me per esempio fanno la spesa alcuni studenti universitari stranieri del progetto Erasmus. Mentre acquistano uova, spaghetti e pancetta per cucinare la loro prima carbonara praticano un po’ la lingua e imparano tante cose sul Paese che li ospita. Sanno bene che in un supermercato tutto questo sarebbe difficile».

Parlando con Roberto si capisce che il cliente è la loro stella polare. Il loro lavoro si adatta alle esigenze del cliente. È così che nascono idee come quella del kit alcolico. «Da noi si può acquistare una bottiglia di superalcolico, una bibita, sei bicchieri, cannucce, ghiaccio e miscelatore – spiega Roberto -. Il prezzo è di 10, 15 o 20 euro a seconda della qualità della bottiglia scelta. Volendo si può acquistare solo il kit a un costo di 6 euro. L’idea piace, soprattutto nel weekend, quando magari ci si ritrova in casa per una serata spensierata tra amici. Tra venerdì e sabato scorso ne ho venduto circa una trentina». 

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 Tonina Market - kit alcolico 6  

Se la notte Despar Tonina Market offre anche questa tipologia di servizi, durante il giorno è un punto di riferimento per la piccola spesa quotidiana di tutto il quartiere. «Uno dei nostri punti forti è il banco dei freschi – dice con orgoglio signora Tonina-. Si chiama “Saffo”. Abbiamo di tutto, dagli yogurt ai formaggi freschi, passando per la pasta fresca e i salumi che produciamo noi in un salumificio di Sinnai. La frutta e la verdura non mancano mai. Arriva ogni giorno tutto fresco dal mercato».

Ma in questo piccolo market di via Pergolesi c’è tutto quello che serve, per una spesa completa, che sia il deodorante personale, il detersivo per i pavimenti o un formato di pasta particolare. «Spesso facciamo scelte che vanno contro la mera produttività – dice orgogliosamente signora Tonina-. Sa quanti tipi di pasta sono presenti nei nostri scaffali? 37. Normalmente in un supermarket non ce ne sono più di 20, perché la grande distribuzione spinge il consumatore a comprare solo il prodotto che gli conviene vendere. A noi questi discorsi non interessano. I nostri clienti sono persone e ognuno di loro ha esigenze particolari che ci teniamo a vedere soddisfatte. Anche perché altrimenti non tornano».

E il suo impegno, quello di sua moglie, di suo figlio e dei quattro dipendenti, viene premiato dalla bellezza di 600 ingressi giornalieri. «Sono numeri importanti e di cui andiamo fieri e orgogliosi perché sappiamo quello che c’è dietro – commenta Roberto-. Il merito è anche dell’azienda che abbiamo dietro che ha un sistema di lavoro davvero efficiente e che ci rende tutto più semplice». «Ma ciò che ci rende più felici – rimarca con orgoglio signora Tonina – è vedere che alcuni volti sono gli stessi ogni giorno. Quando alla cassa arriva una persona anziana e inizia a parlare dei suoi acciacchi quotidiani come se lo stesse facendo con una sorella più giovane o un nipote, beh, in quel momento capiamo che stiamo facendo bene il nostro lavoro».

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 Despar Tonina Market 33  

 

 

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