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Il padre è ai domiciliari e il figlio “eredita” l’attività di spaccio: in manette pregiudicato di 18 anni

Droga zoccheddu

Nei giorni scorsi personale della Squadra Mobile di Cagliari – Sezione antidroga e Falchi – nel corso dei servizi dedicati al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti, nelle aree cittadine maggiormente afflitte dal fenomeno, dopo un’attività di osservazione e controllo, estesa anche ai comuni della area metropolitana, ha arrestato un 18enne di Cagliari con precedenti, Fabian Alberto Zoccheddu.

Gli agenti della Squadra Mobile hanno scoperto nella sua abitazione di via Bosco Cappuccio un’intensa attività di spaccio di sostanze stupefacenti. Questa attività criminale non si era mai interrotta nonostante gli arresti eseguiti nei mesi di giugno e settembre 2017 in quell’appartamento a carico del padre di Fabian Alberto, Marco Zoccheddu, attualmente sottoposto agli arresti domiciliari in un’abitazione di piazza Medaglia.

I servizi di osservazione eseguiti nelle giornate precedenti, hanno consentito di accertare un continuo via vai di giovani che si sono recati in questa abitazione dove attualmente dimorava solo l’indagato. Veniva espletato un servizio di osservazione dell’ingresso dell’abitazione della famiglia Zoccheddu consentendo di vedere scambi continui di merce imprecisata. Constatato che Fabian Alberto conduceva la sua attività anche all’esterno dell’abitazione seppur in prossimità del portoncino, le pattuglie dei Falchi si sono organizzati per fare un’irruzione immediata e bloccare Fabian all’ingresso ed evitare che venisse buttata la merce.

Questo il materiale sequestrato: tre pezzi di hashish, di circa 30 grammi e 4 bustine in cellophane termosaldate, contenenti cocaina. In casa sono stati rinvenuti 30 ovuli di hashish, rivestiti con della pellicola trasparente, aventi un peso complessivo di circa 300 grammi pronti per lo spaccio, nonché coltello e bilancino per il confezionamento delle dosi.

Nello stesso contesto operativo sono state ottenute informazioni circostanziate in ordine ad un’attività di spaccio dell’hashish e della provenienza della sostanza. Dalle acquisizioni info-investigative approfondite dalla Sezione Specializzata Antidroga si capiva che lo stupefacente seguiva un flusso che portava a Nuoro. Si riusciva nell’immediatezza ad individuare uno dei corrieri.
Dopo una fase di osservazione e pedinamento riservato si capiva che il corriere stava rientrando verso Nuoro, pertanto con le pattuglie dell’antidroga si decideva di bloccare il veicolo su cui viaggiava il corriere lungo la strada statale 131 prima che uscisse da Cagliari. Dopo una perquisizione accurata del veicolo è stato arrestato un 34enne di Nuoro, Gianmario Piu.

Dopo la perquisizione personale, le pattuglie hanno perquisito l’auto, una Seat Leon di colore grigio-scuro. Dietro ai sedili posteriori gli agenti hanno notato un giubbotto di colore nero al cui interno c’era un contenitore in plastica trasparente con coperchio rosso per alimenti con al suo interno una busta di colore verde che conteneva due involucri avvolti con del nastro da pacchi, con aspetto tipico di quelli solitamente contenenti panetti di hashish del peso di circa un chilo. dalla conseguente perquisizione domiciliare svolta dalla Squadra Mobile di Nuoro venivano trovati in casa circa 30 grammi di cocaina.

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