Il Cagliari non scende in campo a San Siro e per l’Inter è facile vincere per 4-0. Cancelo, Icardi, Brozovic e Perisic regalano ai tifosi neroazzurri una serata perfetta, condita da una mole impressionante di occasioni che avrebbero potuto rendere la punizione più severa. Gli uomini di Lopez non hanno lottato, anzi hanno passato novanta minuti a fare da sparring partner ad una formazione che certamente non si sarebbe mai aspettata tanta grazia. Uno spettacolo davvero indecoroso che andrà ripulito con una vittoria sul Bologna per risollevare la testa. Unico protagonista il portiere Alessio Cragno, incolpevole sui gol quanto convincente sul resto delle occasioni avversarie.
CRONACA.
Diego Lopez decide di sorprendere tutti e decide di puntare sul tridente per la sfida di San Siro: dentro Giannetti, Ceter e Sau mentre Pavoletti viene tenuto a riposo con un occhio alla sfida di domenica contro il Bologna. Calcio d’inizio a favore dei padroni di casa che manovrano stando attenti al pressing dei rossoblù e al 3′ vanno in vantaggio: calcio di punizione dalla sinistra di Cancelo, la palla sguscia dentro l’area e inganna Cragno quel tanto che basta per insaccarsi in porta. I neroazzurri si muovono velocemente ed è facile ritrovarsi in area avversaria, Perisic impegna Cragno alla parata in angolo. Velocissimo Icardi che supera Romagna, Karamoh si trova da solo in area ma riesce a tirare fuori di prima intenzione. Il colpo di testa di D’Ambrosio sfiora il palo alla destra di Cragno, al 20′ ancora Karamoh si mangia un gol fatto sparando un piattone sulla traversa. Si supera Cragno deviando un bel tiro di Rafinha, poi riesce a smanacciare una palla vagante sul quale il solito Karamoh si stava avventando. La disposizione del Cagliari cambia: dal 3-4-3 al 4-4-2 e così la partita cambia decisamente, con Icardi e compagni meno pericolosi rispetto a quanto mostrato nei primi trenta minuti. Karamoh riesce finalmente a segnare al 47′ ma l’arbitro Pasqua annulla per fuorigioco.
Pronti via, e l’Inter raddoppia: assist in mezzo di Karamoh, Icardi sfonda in mezzo ai difensori cagliaritani e non lascia scampo a Cragno. Lopez decide allora di optare per due cambi: Faragò al posto di Sau e Lykogiannis al posto di Padoin. La situazione cambia leggermente consentendo ai rossoblù di avvicinarsi maggiormente verso l’area avversaria, ma nessun tiro viene provato verso Handanovic. Tira, invece, e lo fa bene Brozovic al 60′ quando piazza un bel pallone dentro la porta: 3-0 Inter. Karamoh rischia pure il quarto gol ma Cragno si oppone, Lopez fa debuttare Caligara al posto di Cossu e Icardi va vicinissimo alla doppietta su una uscita a vuoto dell’estremo difensore cagliaritano. Al 82′ tocco di mano di Andreolli in area sul tiro di Brozovic, l’arbitro Pasqua decide tramite VAR che il fallo fosse involontario. A seguire Perisic si vede deviato in angolo un gran colpo di testa, quindi Cragno si supera su Icardi in un contatto a tu per tu. Al 89′ l’Inter serve il poker con una staffilata imprendibile di Perisic, l’arbitro si affida al VAR per una presunta posizione influente di Icardi ma conferma la segnatura. Nessun minuto di recupero per questa gara che si chiude sul 4-0.
TABELLINO.
Inter: Handanovic; Cancelo, Škriniar, Miranda (al 83′ Ranocchia), D’Ambrosio; Gagliardini (al 35′ Valero), Brozović; Karamoh (al 75′ Candreva), Rafinha, Perisic; Icardi. All. Spalletti.
Cagliari: Cragno (5); Romagna (4), Andreolli (4), Castán (4); Padoin (4) (al 54′ Lykogiannis 4), Ioniță (4), Cossu (4) (al 72′ Caligara sv), Miangue (4); Giannetti (4), Céter (4), Sau (4) (al 50′ Faragò 4). All. Lopez (4)
Arbitro: Fabrizio Pasqua di Tivoli. Assistenti: Claudio La Rocca e Alessio Tolfo
Gol: Cancelo (3′), Icardi (48′), Brozovic (60′), Perisic (89′)
Ammoniti: Giannetti (58′), Brozovic (63′)
Note: recupero 3′ e 0′