Un appuntato in servizio a Velletri, nei Castelli Romani, ma residente a Cisterna di Latina, durante una lite in strada ha prima sparato alla moglie, poi si è barricato in casa, ha tenuto in ostaggio le figlie per poi uccidersi e suicidarsi.
Il carabiniere che ha sparato stamattina alla moglie ferendola gravemente nel garage del suo appartamento a Cisterna di Latina, si e’ suicidato. La conferma e’ stata data dal Comandante Provinciale dei Cc Gabriele Vitagliano. I militari hanno fatto irruzione nell’appartamento e hanno trovato morte anche le due figlie dell’appuntato in servizio alla caserma di Velletri. Le bimbe sarebbero state uccise questa mattina subito dopo il ferimento della mamma. L’uomo e’ stato trovato morto dai carabinieri. Una decina di minuti prima dell’irruzione nella casa, il dialogo si era interrotto.