Site icon cagliari.vistanet.it

L’Agenzia spaziale italiana potrebbe aprire uffici a Selargius: oggi in visita il presidente Asi

Rendering del campus della tecnica di Selargius - Foto di Essepi Engineering (nel riquadro il presidente Asi con la vicesindaca di Selargius)

Rendering del campus della tecnica di Selargius - Foto di Essepi Engineering (nel riquadro il presidente Asi con la vicesindaca di Selargius)

Gli occhi dell’Agenzia spaziale italiana si posano su Selargius e sul Campus della scienza e della tecnica, dove potrebbe presto nascere una base d’appoggio, con laboratori e incubatori di spin off.

«Questa opportunità di condividere gli spazi della struttura presente nel vostro territorio ci sembra un’ottima occasione per portare avanti il nostro progetto e per dimostrare ancora una volta che con la Sardegna collaboriamo», spiega Roberto Battiston, presidente Asi, che insieme alla direttrice generale Anna Sirica e al suo staff, è stato ricevuto in Municipio, dalla vicesindaca Gabriella Mameli e dallo staff del sindaco Gigi Concu, assente per lutto.

Rendering del campus della tecnica di Selargius – Foto di Essepi Engineering

Seconda tappa delle trasferta in terra sarda, dopo la visita al radiotelescopio di San Basilio: un’eccellenza dell’astronomia italiana e tra i più tecnologicamente avanzati radiotelescopi di tutta Europa, costato circa 60 milioni di euro, ed è frutto della collaborazione tra Inaf, Asi, il ministero dell’Istruzione, il Miur e la Regione. «Stiamo collaborando con l’Inaf per sfruttare la particolarissima strumentazione presente nella vostra Isola. Il nostro obiettivo non è osservare il cosmo, ma sfruttare le capacità di telecomunicazioni di questa grande antenna, che ci consentirebbe di captare insegnali debolissimi che emettono i satelliti nello spazio profondo».

Alle spalle c’è un accordo tra Asi e Inaif, e un altro specifico accordo tra Asi e Nasa, che porterà alla nascita di una nuova unità scientifica che diventerà ufficialmente operativa a maggio, e fornirà servizi di comunicazione e navigazione anche per le sonde interplanetarie europee.

«Siamo onorati di questa visita, che spero possa essere la prima di un lungo rapporto di collaborazione – commenta il sindaco Gigi Concu -. Avere la possibilità di ospitarvi nel nostro territorio rappresenta per Selargius e per tutta la Sardegna una grande opportunità, che consentirà di dare lustro al nostro territorio e magari di creare anche nuova occupazione».

Exit mobile version