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Il film di Canale 5 su Emanuela Loi in anteprima assoluta giovedì al cinema Odissea di Cagliari

Il film di Canale 5 su Emanuela Loi in anteprima giovedì al cinema Odissea di Cagliari.

Giovedì 25 gennaio alle 11 al Cinema Odissea di viale Trieste (sala Kubrick), Canale 5 presenta in anteprima assoluta “La Scelta – Emanuela Loi“, terzo film tv del ciclo “Liberi Sognatori” che andrà in onda in prima serata domenica 28 gennaio.

Il programma prevede la proiezione del film, che è aperta al pubblico fino a esaurimento posti, e a seguire la conferenza stampa di presentazione della pellicola. Saranno presenti in sala la protagonista del film, Greta Scarano, che interpreta Emanuela, il regista Stefano Mordini, lo sceneggiatore Graziano Diana, la sorella di Emanuela, Claudia Loi, e l’Amministratore Delegato TaodueFilm, Pietro Valsecchi.

Si tratta di una serie di film che raccontano le storie dell’imprenditore Libero Grassi, del giornalista Mario Francese, dell’assessore Renata Forte e dell’agente di polizia Emanuela Loi, quattro eroi che hanno pagato con la morte il loro senso di giustizia. A vestire i loro panni Giorgio Tirabassi, Giulia Michelini, Marco Bocci e Greta Scarano.

Quello sulla vita di Emanuela Loi è intitolato “La scelta” ed è tratto dalla storia vera di Emanuela Loi, prima donna poliziotto caduta in servizio, il 19 luglio del 1992 a Palermo nella strage di via D’Amelio. Un attentato che costò la vita a Paolo Borsellino e ai quattro agenti della scorta della quale l’agente di polizia di Sestu, che aveva appena 24 anni, faceva parte. 

Nata a Sestu, dopo aver conseguito il diploma magistrale è entrata nel corpo della Polizia di Stato . Due anni dopo, nel ’91, è stata trasferita a Palermo, dove si stabilì nel complesso delle Tre Torri destinato ai poliziotti fuori sede.
Suoi primi compiti a Palermo furono il piantonamento a casa dell’onorevole Mattarella, la scorta della senatrice Pina Masaino e il piantonamento del boss Francesco Madonia.

Nel 1992 iniziò l’incarico, di cui lei in realtà ammise di avere molta paura, che le costò, infatti, la vita. Fu infatti affidata come scorta al magistrato Paolo Borsellino.

Il 19 luglio 1992 era con il magistrato quando fu eseguita la strage di Via d’Amelio a Palermo. Insieme a lei persero la vita i colleghi Walter Eddie Cosina, Agostino Catalano, Claudio Traina e Vincenzo Li Muli, oltre ovviamente a Paolo Borsellino.

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