Era diventato il simbolo di un Paese incapace di risolvere i più piccoli problemi burocratici. Ora Moby Dick – così è stata soprannominata la balenottera spiaggiata a Platamona da fine novembre – potrà finalmente trovare l’eterno riposo. Sabato mattina inizieranno le operazioni di recupero di quel che resta della balena, lo scheletro e qualche consunto brandello di carne.
I lavori saranno coordinati dal dipartimento di Veterniaria dell’Università di Sassari, con la collaborazione del Comune di Sorso. Lo scheletro di questa balenottera comune (balenoptera physalus) sarà poi ripulito e ricostruito nei laboratori del dipartimento universitario (anche con l’aiuto degli studenti) sotto la supervisione del docente di Anatomia animale Marzo Zedda.