Site icon cagliari.vistanet.it

(VIDEO) Il bellissimo presepe di fra Lorenzo custodito nel Convento di Sant’Ignazio a Cagliari

Presepe di Fra Lorenzo

di Claudio Castaldi

Come ogni anno, dal mese di dicembre fino a tutto gennaio, è allestito nella sala esterna del convento di Sant’Ignazio a Cagliari, il meraviglioso presepe di Fra Lorenzo. Presepe che resta indelebile nella mente di tutti i cittadini di Cagliari non solo per l’amore profuso nell’allestirlo ma anche perché il frate francescano laico cappuccino questuante è da ritenersi uno dei primi innovatori nell’utilizzo di strumenti meccanici che rendono ancora più affascinante e commovente la natività di Cristo.

Chi visiterà il suo presepe, sarà immerso nella natività del Gesù, tra suoni, canti, voce narrante e tanti effetti che solo l’ingegnosità di Fra lorenzo poteva creare, proprio come se ci trovassimo nella Nazareth dell’anno zero davanti alla venuta del Messia.

Non si può non ricordare l’importanza del presepe per tutta la famiglia francescana. La prima rappresentazione della Natività vivente la creò lo stesso fondatore della famiglia, San Francesco d’Assisi, a Greccio in Umbria nel lontano 1223.

Fra Lorenzo è morto da poco più di un anno (era il 16 dicembre 2016) pochi giorni prima del compimento del 97esimo anno d’età. Molti frati del convento ammirando il presepe ricordano Fra Lorenzo con commozione, come se fosse ancora presente lì in mezzo a loro in carne e ossa. Ricordano le sue notti intere, per più di sessant’anni passate con i suoi attrezzi a ideare il suo presepe, nato e voluto da lui dal lontano 1948 fino al giorno della sua morte, chiuso perché nessuno lo disturbasse.
Un antico aneddoto racconta che una notte, sentiti in corridoio i passi di fra Nicola da Gesturi (5 agosto 1882 – 8 giugno 1968), fra Lorenzo lo fece accomodare per ammirare in anteprima il suo presepe. Come per incanto fra Lorenzo vide il suo confratello inginocchiarsi fissando gli occhi grondanti di lacrime di commozione sulla capanna e intonando “Tu scendi dalle Stelle”.

Nelle cantine del convento sono stati allestiti tanti piccoli presepi che simboleggiano diversi mestieri.

Chi era fra Lorenzo?

Benvenuto Pinna, suo nome al secolo, nacque a Sardara il 19 dicembre del 1919. Per mancanza di soldi, dato che la famiglia era di agricoltori, compì sono le scuole elementari. L’8 settembre 1936, festa della natività di Maria entra nel convento dei frati cappuccini di Cagliari accompagnato da suo padre. Nel 1932 venne trasferito a Fiuggi. La Sardegna allora faceva provincia Cappuccina con Roma. Durante la sua esperienza Romana, vestì l’abito religioso diventando Fra Lorenzo. Inoltre a Roma divenne infermiere operando presso il sanatorio di Centocelle. Tornato a Cagliari nel 1947, incominciò a occuparsi del presepe. Nel 1958 apri una farmacia in convento per aiutare le persone poco abbienti che rimarrà aperta fino agli anni ottanta, anni in cui ci sarà la riforma sanitaria
La sua vocazione d’infermiere continuerà anche a Cagliari quando nel 1957 verrà aperta la nuova infermeria accompagnando tanti confratelli al cospetto di Sorella Morte, tra i quali Fra Nicola e fra Nazzareno di Pula.

Fra lorenzo è stato amante della natura e del giardinaggio. Per venti giorni era solito ritirarsi in solitudine a monte Arcuentu. Questo durò per venticinque anni fin quando il sito non divenne parco naturale. Infine ricordiamo il suo meraviglioso orto dal quale ha preparato per tutto il convento insalate buonissime, erbe curanti. Fra lorenzo muore il 16 dicembre 2016 all’età di 97 anni che avrebbe compiuto a giorni.  I funerali sono stati celebrati il 20 dicembre, giorno del suo compleanno, nella basilica di Bonaria. Quel giorno una pioggia incessante ha accompagnato tutto il corteo durante il percorso dalla basilica al cimitero di bonaria. Quella pioggia sarà stata la nuvoletta di Fra Lorenzo che ci ha accompagnati e salutati dal cielo, chissà, speriamo di sì.

Exit mobile version