Vino buono come nel centro Italia? Sole e mare come nella Riviera romagnola? Arance e grano come in Sicilia? Monumenti? No, niente di tutto questo. L’immagine che rappresenta al meglio la Sardegna – secondo un libro di una scuola elementare dell’isola – è una pecorella.
Sardegna terra di pecore nel libro per scuola elementare di Sassari – Foto di Giudicato Sardo di Londra
A pubblicare la foto sui social scatenando la polemica è la pagina Facebook “Giudicato sardo di Londra”, che si occupa di sardità, indipendentismo e tematiche affini con un occhio d’attenzione per gli emigrati sardi alla Corte della Regina Elisabetta II.
Se da una parte è vero che la pastorizia e l’allevamento ovini siano una delle più importanti realtà economiche dell’isola e che di questo non c’è nulla di cui vergognarsi (anzi), è anche vero che troppo spesso questa caratteristica della Sardegna, in passato, ha prevalso su altre, quasi sempre – e non si capisce perché – con un’accezione negativa.
Proprio su questo si concentra l’invettiva della pagina che parla apertamente di «colonialismo culturale».