Macchinine e trenini. Bambolotti e carrozzini. Chi gioca con cosa? O meglio, chi dovrebbe giocare con cosa? La risposta naturale dovrebbe essere: tutti con tutto. Invece no, invece ancora gli stereotipi legati ai generi sono talmente radicati da fare mostra a caratteri cubitali nelle pubblicità.
A scatenare l’indignazione sul web stavolta ci ha pensato l’Auchan di Pirri dove, immortalati in una foto comparsa online nella pagina Facebook del famoso blogger Il Signor Distruggere, ecco dei cartelloni che recano le indicazioni per i regali di Natale: per bambini radiocomandi e droni e per le bambine, cucine.
Inutile dire la polemica che ne è, giustamente scaturita, e i commenti, denigratori nei confronti degli allestitori non si sono risparmiati. Ve ne riportiamo uno dei migliori: “Pensate se lo chef Cannavacciuolo avesse giocato coi droni“.