Non c’è pace per il Bastione di Saint Remy. L’operazione di restyling (ancora in corso) di uno dei monumenti più amati di Cagliari non ha convinto i vandali a sotterrare l’ascia di guerra. Questa volta a fare le spese della stupidità sono i parapetti in plexiglass, imbrattati da bombolette a spray, a rovinare uno dei più bei panorami della città.
Continua anche l’agonia delle sedute in marmo, molte delle quali sono state spezzate da turisti e cagliaritani alla ricerca della foto più bella da postare su Facebook. La loro fragilità è innegabile, ma mancano cartelli che vietano di salirci sopra. Non c’entra però con la facilità di spezzarsi l’ennesimo atto vandalico di cui sono state fatto oggetto le lastre in marmo. Qualcuno con poco sale in zucca ha pensato bene di usarlo come tavola per inciderci sopra delle scritte.
