La Dinamo Sassari vince la sua seconda partita in Champions League scacciando crisi e cattivi pensieri: l’Hapoel Holon si arrende 98-84, venendo messo al tappeto da un run&gun non sempre costante ma bastevole per il successo di serata. Si sono riviste belle cose sotto canestro contro una squadra sì modesta ma che è riuscita a rimanere aggrappata per metà partita prima di pagare la scarsa rotazione a disposizione. Per Achille Polonara, Scott Bamforth, Dyshawn Pierre e Darko Planinic gli onori della gara, capaci di ridare speranza ad un ambiente sfiduciato.
CRONACA
Il pubblico sassarese accoglie i propri giocatori con un enorme striscione sul quale campeggia la scritta “Ajo Dinamo”. In campo scendono Hatcher, Bamforth, Pierre, Polonara e Jones: il centrone apre la partita con una schiacciata su assist di Hatcher, risponde l’ex Alexander prima della prima bomba di Polonara. Hatcher e Pierre scrivono il 13-6 correndo e difendendo a dovere, Bamforth manda a scuola Blatt e così l’Hapoel chiama il time out. Ancora una bomba per Polonara, Rice sbaglia il possibile e l’impossibile e favorisce i biancoblù nel recupero e nell’attacco in contropiede. Planinic si prende tre canestri facili in attacco al canestro per il 26-14, bomba di Devecchi, Thomas appoggia a canestro su Rice. Tripla di Spissu a cui risponde Blatt, Hatcher e Thomas vanno di botta e risposta, Bamforth continua a deliziare con le sue parabole e le sue triple. Mini break degli israeliani che costringono Pasquini a chiamare il time out, al rientro Alexander fa 2/3 dalla lunetta mentre Hatcher segna una bella tripla dopo che la Dinamo ha fatto girare benissimo la palla (44-32). Blatt segna bene in penetrazione dopo i liberi di Bamforth, ancora una tripla di Spissu mentre Planinic sbaglia un tap-in facile. L’ultimo tiro è a favore di Pnini che segna una tripla tremenda: Sassari avanti all’intervallo ma solo sul 51-44.
Si torna in campo con un ritmo abbastanza alto dove le due formazioni segnano a ripetizione, Jones si fa notare sotto canestro ma Thomas e Rice tengono i propri compagni a contatto fino a che non si sveglia nuovamente Polonara che consente a Sassari di tornare in doppia cifra. Fuoco di paglia: l’Hapoel si appoggia a Rice che tiene i suoi compagni sul – 5, Planinic per fortuna non vede tremare le sue mani dalla lunetta e mantiene ben saldo il vantaggio fino alla triple del 73-62 di Polonara. Pnini mette una nuova bomba che dà sollievo agli ospiti, risponde per le rime Polonara prima che Planinic si faccia beccare con un fallo antisportivo che rimette in gioco Rice con tre punti. Il croato si fa perdonare randellando per bene il canestro avversario, l’Holon chiama la sospensione. Al rientro la sfida è tra Pierre e Blatt, Thomas va per la schiacciata del – 14. Bomba di Rice, Thomas batte Planinic in penetrazione ma per fortuna Bamforth si prende la scena chiudendo in pratica la gara quando manca appena un minuto e mezzo alla fine. La Dinamo vince la sua seconda gara di Champions League col punteggio di 98-84.
TABELLINO.
Dinamo Banco di Sardegna 98 – Hapoel Holon 84
Banco di Sardegna. Spissu 6, Gallizzi, Bamforth 15, Planinic 16, Devecchi 3, Randolph 2, Pierre 16, Jones 12, Hatcher 10, Polonara 18, Picarelli, Tavernari. All. Federico Pasquini.
Hapoel Holon. Walden, Colman 3, Blatt 13, Mor, Pnini 17, Alexander12, Harrush, Zach, Thomas 18, Rice 21. All. Dan Shamir.