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La Dinamo Sassari non riesce a frenare Gentile e Aradori, Virtus Bologna vittoriosa 89-72

Nuova sconfitta per la Dinamo Sassari che si inchina alla Virtus Bologna per 89-72 al termine di una gara che si è messa male nel terzo quarto ed è stata faticosa la rimonta partita dalle mani di Pierre e Hatcher, prima che Gentile e Aradori chiudessero l’ennesima loro grande partita. I problemi difensivi sono rimasti, ed inutili sono sembrati gli strali nervosi di Pasquini della vigilia. C’è ancora tanto da lavorare sulla mentalità dei propri giocatori.

CRONACA.
La Dinamo Sassari scende in campo con Spissu, Stipcevic, Randolph, Polonara e Jones. Inizia meglio la Virtus Bologna con una incursione di Alessandro Gentile che vale il 3-0, Jones fatica contro Slaughter mentre Spissu deve metterci una pezza alla fuga virtussina con una bomba. Polonara pareggia sul 7-7, Slaughter schiaccia ma gli risponde Randolph con la stessa moneta. Spissu dà il vantaggio alla Dinamo, Pasquini opera i primi turnover in modo da dare ritmo ai propri ragazzi ma ottiene risposte alterne da Planinic, molto distratto sotto canestro in difesa quanto incisivo in attacco quando ben servito dai play. Umeh per il – 3 Virtus, Bamforth sbaglia la preghiera in chiusura di primo quarto. 1/2 di Planinic dai liberi ed un appoggio facile nel secondo quarto, si susseguono le palle perse da entrambi i lati mentre Jones giganteggia su Umeh per il 26-22. Un fallo tecnico di Gentile non è sfruttato da Bamforth, Umeh mette dentro la bomba e pareggia costringendo Pasquini a chiamare la sospensione. Al rientro in campo è comunque Bologna ad andare in vantaggio, Bamforth sbaglia tantissimo, i falli condizionano i biancoblù e così i padroni di casa si ritrovano spesso in lunetta, anche se l’equilibrio è tenuto dalle sortite individuali delle guardie. Polonara risponde ad Aradori e si va di nuovo in parità (35-35), i fratelli Gentile si regalano un bel break di 6-0 che convincono ancora una volta Pasquini a chiamare il time out quando manca appena un minuto alla fine: la sospensione fa bene visto che l’ultima azione la confezionano Bamforth e Planinic con conseguente canestro del centro croato che scrive il 41-37 di fine primo tempo per Bologna.

Brutto rientro della Dinamo tra poca difesa e palle perse, Slaughter e Aradori scrivono il + 11 – Pasquini chiama subito il time out. Bomba di un ispirato Aradori, bomba anche di Ndoja con Sassari che ancora non è riuscita a segnare un punto. Ci pensa Randolph a suonare la carica con un 2 + 1, S. Gentile segna il 55-40 prima della bomba di Hatcher. La gara diventa una sfida tra Jones, che domina dentro l’area, e Aradori, imprendibile dal perimetro, con un percorso che mantiene inalterate le distanze. Mini break Dinamo subito spezzato dal time out della Virtus, al rientro in campo però Bamforth è in fiducia e mette la tripla del – 7 (65-58). La vitalità di Pierre è decisiva tra punti e stoppate, bomba di Hatcher per il – 1 ma risponde subito Rosselli grazie all’assist di Lafayette. Ingenuo Jones nel fallo su Lawson che fa respirare i bolognesi, Randolph risponde a Lafayette, quindi le palle perse si susseguono. Bologna se ne va con Umeh e Aradori sul 79-70, scintille tra Lafayette e Jones, tripla di Umeh che chiude ufficiosamente la partita. Si chiude sull’89-72 per la Virtus Bologna.

Virtus Bologna 89 – Dinamo Banco di Sardegna 72

Virtus Bologna: Gentile A. 15, Umeh 14, Pajola, Ndoja 8, Rosselli 6, Lafayette 9, Aradori 17, Gentile S. 7, Lawson 5, Slaughter 8. All. Alessandro Ramagli.

Dinamo Banco di Sardegna: Spissu 5, Bamforth 6, Planinic 7, Devecchi, Randolph 14 , Pierre 6, Jones 10, Stipcevic 4, Hatcher 12, Polonara 8, Picarelli, Tavernari. All. Federico Pasquini.

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