Site icon cagliari.vistanet.it

Supercoppa Italiana: l’Umana Venezia è ancora più forte, la Dinamo Sassari cede orgogliosamente in semifinale

L’Umana Venezia conferma di essere ancora la squadra campione d’Italia battendo per 84-79 la Dinamo Sassari nella seconda semifinale di Supercoppa Italiana. I biancoblù avevano iniziato molto bene l’incontro salvo pagare un brutto blackout tra il primo e il secondo quarto, alla lunga la mancanza di una rotazione profonda ha costretto il tecnico Federico Pasquini a spremere i suoi uomini migliori e dunque togliere energie per il finale di partita. Nonostante ciò il Banco di Sardegna non è mai crollato, ha tenuto viva la partita e si è persa solo nella stanchezza di un percorso fatto tutto in rincorsa. Un buon test in vista del campionato, ma hanno pesato le assenze dei titolari Hatcher e Bamforth, essenziali per il gioco della squadra.

CRONACA.
Viste le defezioni di Hatcher e Bamforth, Pasquini presenta il quintetto formato da Stipcevic da play, Randolph e Pierre da guardie, Polonara da ala forte e Jones da pivot. Prima palla a favore della Dinamo che la spreca con una tripla mal tirata da Polonara, quindi Stipcevic e Jones sbagliano a loro volta e vengono copiati dai giocatori veneziani. Ci pensa Pierre a sbloccare la partita con una tripla da quasi 8 metri, segue Jones con un lay-up su assist di Randolph e Polonara con un bel alley-up messo dentro per il 7-0 che costringe Venezia a chiamare il time out. La tripla di Orellik sblocca il tabellino dei suoi, la Dinamo continua però a difendere con dovizia e a recuperare palloni su palloni per le ripartenze. Molto buono l’approccio di Jones che segna sia sotto canestro che dalla media grazie agli assist di Stipcevic, schiaccia Biligha battendo il croato nel mismatch. Bramos fa 3/3 dai liberi riducendo lo svantaggio veneziano, Planinic sbaglia una schiacciata pazzesca ma si fa perdonare con una recuperata, Bramos in contropiede per il – 5 con Sassari che non riesce a trovare la bussola del proprio attacco. Peric pareggia a quota 15 formalizzando un parziale di 10-0 nel finale di primo quarto.

Il buon corso dei campioni d’Italia prosegue anche ad inizio secondo periodo con Johnson e Peric che segnano con relativa facilità, Planinic si mangia ben due canestri sotto le plance mentre Peric segna con continuità davanti alla confusione mentale dei sassaresi. Jones leva il blackout biancoblù dalla lunetta, Spissu va in panchina dopo cinque minuti thriller, Pierre mette un’altra tripla che mette le due squadre a contatto. 0/2 di Jones dai liberi, arresto e tiro perfetto di Haynes, tripla di Stipcevic per il – 3 ma Pierre si perde nei passi col pallone del pareggio. Botta e risposta tra Randolph e De Nicolao, penetrazione vincente di Polonara, ancora De Nicolao a segnare dalla media per il 35-29. Polonara mette entrambi i liberi, 2 + 1 per Peric sfruttando il fallo di Randolph, Jones viene stoppato da Ress all’ultimo tiro: Venezia negli spogliatoi sul 38-31.

Inizio terzo quarto che inizia con le segnature di Randolph e Bramos, la Dinamo fatica a trovare soluzioni semplici dentro l’area ma per fortuna c’è Polonara a rispondere alla tripla di Ress. Bomba di Johnson, errore di Randolph dalla media, Ress cancella Jones con uno stoppone mentre Randolph riesce finalmente a segnare in sospensione. Antisportivo ai danni di Jones, Venezia scappa nuovamente sul + 10. Polonara batte Orellik in transizione, Ress stoppa pure Planinic e Pasquini chiama il time out. Pazzesca tripla di Polonara con fallo ricevuto, botta e risposta tra Orellik e Stipcevic, Watt va per il 2 + 1 costringendo al fallo Planinic. Apre il suo tabellino anche Spissu con un 1/2 dalla lunetta, Johnson sigla dal perimetro, Planinic finalmente si fa notare sotto canestro con un taglio dal passaggio di Polonara. Bravissimo Pierre in penetrazione e in seguito a stoppare Orellik, Sassari che va per il – 6.
Jones e Randolph perdono palla in avvio di ultimo quarto, bombe di Polonara e Bramos ma c’è un altro antisportivo ai danni della Dinamo, pizzicato Pierre. Bramos e Peric schiacciano in testa i biancoblù per il 72-61, Devecchi dalla media segna i suoi primi due punti, ancora super Polonara in penetrazione a segnare e subire fallo (manca la conversione del libero). Jenkins e Peric non sbagliano dalla lunetta per il + 10, Stipcevic soffre la difesa aggressiva e basata sugli anticipi delle guardie avversarie e viene salvato solo dai fischi arbitrali a favore. Jones stoppa Haynes, Pierre non sbaglia dalla lunetta ma c’è un Haynes di fuoco dal perimetro. Bomba di Stipcevic, ma la gara ormai è finita nelle mani dei campioni d’Italia che vincono 86-79 con i liberi finali di Peric.

TABELLINO.
Umana Reyer Venezia 86-Dinamo Banco di Sardegna 79

Umana Reyer Venezia. Haynes 7, Peric 21, Johnson 10, Bramos 15, De Nicolao 10, Jenkins 2, Orelik 6, Bolpin, Ress 4, Biligha 2, Cerella, Watt 9. All. Walter De Raffaele.

Dinamo Banco di Sardegna. Spissu 1, Bamforth, Planinic 2, Devecchi 2, Randolph 7, Pierre 14, Jones 13, Stipcevic 17, Polonara 23, Picarelli, Tavernari. All. Federico Pasquini.

Exit mobile version