Passo falso casalingo per il Cagliari che si fa sorprendere di rigore dal Sassuolo: l’ex Alessandro Matri la decide superando Cragno nel secondo penalty di partita garantendo l’1-0 finale. Gli uomini di Rastelli hanno pagato la mediocre gara giocata, con gli emiliani che hanno opposto una più serena disposizione tattica, garantendosi le occasioni adatte per portare a casa l’intera posta in palio. Non è bastata ancora una prova super di Cragno tra i pali e la verve di Farìas nel secondo tempo, con una serie di opportunità non sfruttate a dovere. Passi l’arbitraggio favorevole ai neroverdi, questa sconfitta rappresenta un pericoloso passo indietro per i rossoblù.
CRONACA.
Unica novità tra gli undici del Cagliari è la presenza di Farìas al posto di Sau, Bucchi invece opta per un più corposo turnover cambiando ben quattro giocatori rispetto alle ultime uscite. È il Sassuolo che si occupa di battere il calcio d’inizio, i ritmi sono molto confusi e blandi inizialmente con gli ospiti che fanno circolare la palla alla ricerca degli spazi giusti e ne trovano uno dopo appena cinque minuti: Missiroli riesce a colpire di testa ad un passo dalla porta ma trova la pronta reazione di Cragno, sul prosieguo Pisacane blocca Matri e si scontra col portiere rossoblù convincendo l’arbitro a fermare l’azione per doppio infortunio. La risposta del Cagliari arriva con un colpo di testa di Joao Pedro verso la spizzata di Pavoletti che non ci arriva, poco dopo gli emiliani segnano: Lirola batte bene dalla destra, Cragno respinge corto e consente a Matri di depositare in rete. L’intervento dell’arbitro fa saltare la gioia neroverde annullando il gol per una palese posizione di fuorigioco dell’ex attaccante cagliaritano. I ragazzi di Rastelli escono a poco a poco alla distanza, manca solo l’ultimo passaggio nel duetto tra i due brasiliani mentre manca la precisione a Matri che prende il tempo a Pisacane e tira un diagonale che finisce di poco a lato. Il primo tiro rossoblù è di Farìas, fiacco nelle mani di Consigli; a seguire Pavoletti sfiora un grossissimo gol liberandosi benissimo al centro dell’area, tenendosi dall’attacco dei difensori ma calciando male a lato – l’arbitro ravvisa anche una posizione di fuorigioco dell’attaccante. Alla mezz’ora calcio di rigore a favore del Sassuolo per atterramento di Pavoletti ai danni di Matri: è proprio Matri a presentarsi sul dischetto e il suo tiro viene respinto di piede da Cragno facendo esultare tutto lo stadio. Lungo il cross basso di Capuano per Pavoletti e Pedro, Cragno para sicuro su una staffilata di Duncan dal limite dell’area. Ancora Cragno in chiusura su Adjapong, Pedro tira alle stelle su assist fenomenale di Farìas. Il primo tempo si chiude sullo 0-0 dopo due minuti di recupero.
Buona ripartenza del Cagliari che attacca in forze, il cross di Padoin è spizzato da Pavoletti sulle braccia di Consigli. L’attaccante cagliaritano lascia il campo dopo cinque minuti per un fastidio muscolare, al suo posto Giannetti. Un break di Joao Pedro porta entusiasmo cavalcante in campo aperto, il cross è perfetto per il colpo di testa di Farìas in volo che trova la pronta risposta spettacolare di Consigli: questa azione galvanizza i rossoblù che iniziano ad attaccare senza sosta appoggiandosi soprattutto sulle spalle di Pedro. Tiro a giro alto di Cannavaro, quindi ancora un calcio di rigore a favore del Sassuolo per atterramento di Sensi da parte di Pisacane: al 61′, dal dischetto si presenta ancora Matri che questa volta supera Cragno spiazzandolo per l’1-0. Ionita si fa ipnotizzare da Consigli a tu per tu, Cragno blocca invece un sinistro di Sensi. Entra Faragò per Padoin, Joao Pedro viene murato all’ingresso in area, i tifosi iniziano a rumoreggiare per l’arbitraggio molto favorevole al Sassuolo da parte di Gavillucci. Giannetti manca il gol di testa su un cross di Faragò, Farìas si è svegliato e sulla sinistra mette alla berlina la difesa emiliana favorendo diverse occasioni mal sfuttate. L’ultimo cambio di Rastelli vede Sau al posto di Barella apportando una formazione molto offensiva, il tiro a giro di Ionita finisce facilmente tra le mani di Consigli,Ceppitelli esce per un infortunio e lascia i compagni in 10 uomini. Parata volante di pugno di Cragno su una punizione di Sensi, il Cagliari è sulle gambe e fatica a ripartire con lucidità. Cragno si supera ancora una volta chiudendo un contropiede solitario di Ragusa, Faragò si mangia un gol fatto mancando la scivolata su una palla deviata in mischia. Fallisce un nuovo contropiede il Sassuolo con una palla lunghissima, pazzesca occasione finale del Cagliari con Giannetti e Sau che si rimbalzano la palla a vicenda davanti alla porta. L’arbitro fischia la fine dopo sei minuti di recupero: gli ospiti vincono per 1-0.
TABELLINO.
CAGLIARI: Cragno (7.5), Padoin (5) (al 63′ Faragò 5), Ceppitelli (5), Pisacane (5), Ionita (5), Cigarini (5), Barella (5.5) (al 78′ Sau sv), Joao Pedro (5.5), Farias (5.5), Pavoletti (5) (al 52′ Giannetti 5). All.Rastelli (5)
SASSUOLO: Consigli, Letschert, Cannavaro, Acerbi, Lirola, Adjapong, Duncan (al 78′ Biondini), Missiroli, Matri (al 75′ Ragusa), Politano (al 47′ Sensi). All.Bucchi
Arbitro: Claudio Gavillucci di Latina. Assistenti: La Rocca e Costanzo
Gol: Matri (61′ rig. )
Ammoniti: Barella (16′), Ceppitelli (28′), Magnanelli (71′), Cannavaro (82′), Lirola (83′), Giannetti (93′)
Note: recupero 2′ e 6′.