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“Hai rotto, torna in Africa”: il video del poliziotto che caccia un migrante dalla Stazione di Ventimiglia (VIDEO)

migrante cacciato da un poliziotto a Ventimiglia

Voleva allontanare un migrante dalla stazione dei treni di Ventimiglia, in Liguria, e al suo rifiuto un agente di polizia ha iniziato a usare parole molto pesanti nei suoi confronti e a strattonarlo.

Il video, diventato subito molto virale, è stato girato e pubblicato da “Progetto 20k”, un’associazione umanitaria che si batte per i diritti dei migranti che vogliono raggiungere la Francia partendo dalla cittadina ligure di Ventimiglia. 

«Non ci puoi stare, non ci devi venire qua», dice in maniera decisa il poliziotto al migrante, che con tutta probabilità avrebbe voluto prendere un treno per la Francia. Alla prima richiesta di spiegazione il poliziotto ribadisce il concetto e dopo poco si scalda, afferra il braccio del ragazzo e lo strattona. Il migrante a quel punto viene letteralmente cacciato dal poliziotto e mentre sta prendendo la rampa di scale viene apostrofato con questa frase: «Torna al Paese tuo, torna nel Burundi, fuori dalle balle». 

Una scena che secondo i volontari di Progetto 20k a Ventimiglia è solo «la punta di un iceberg di una situazione stratificata di violazioni e intimidazioni». 

«Il clima di costante ostilità che circonda i migranti in transito – scrivono ancora gli attivisti – non è circoscrivibile ad abusi di questo tipo. Al contrario, è bene ribadire che a Ventimiglia, in frontiera e in Francia si segnalano quotidianamente molteplici violazioni dei diritti. Un numero enorme di minori viene illegittimamente respinto alla frontiera e non riceve alcun tipo di presa in carico, neanche dal punto di vista alloggiativo; centinaia di persone sono coattivamente trasferite ogni settimana verso Taranto, nell’ambito di una prassi dai confini giuridici incerti e altamente problematica; centinaia di persone vivono in condizione di sostanziale indigenza, in assenza di idonei servizi di assistenza legale, sanitaria e sociale.

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