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Sirene di mercato per Fabio Aru. L’addio all’Astana sempre più vicino

Fabio Aru con la maglia dell'Astana

Fabio Aru è sempre stato chiaro: «Prima dei soldi, conta il progetto». E nei giorni in cui il Cavaliere dei Quattro Mori affronta le salite decisive, le grandi squadre disegnano i loro roster per la prossima stagione. La Grande Boucle ha messo in mostra le doti da uomo di classifica del villacidrese, e ha indicato Aru come pezzo da novanta attorno al quale costruire un team vincente. Meno in luce la sua squadra, l’Astana, decimata dagli infortuni, che non è riuscita a sostenere le ambizioni di vittoria di Aru, cedendo sotto ii colpi del Team Sky e lasciando spesso il suo capitano a dare battaglia da solo nelle salite di Francia.

I fari puntati su Aru sono innanzitutto quelli di due squadre pro-tour, con la UAE Team Emirates di Beppe Saronni in pole position. Ma sul campione di Villacidro ci sono anche la Trek Segafredo, diretta da Luca Guarcilena, e la BMC. Il mercato aprirà ufficialmente il 1° agosto, per cui la firma non potrà arrivare prima, ma l’addio all’Astana è quasi certo.

Secondo quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport infatti, il mancato rinnovo di Aru con il team kazako è di dominio pubblico nel villaggio del Tour, così come è noto che il Cavaliere dei Quattro Mori non sarebbe rimasto insensibile alle lusinghe di Saronni. L’accordo con UAE sarebbe ad un passo: si parla di un contratto triennale (fino al 2020) e dell’arrivo nel team degli Emirati di Paolo Tiralongo (che smetterà di correre a fine anno) e l’amico e addetto stampa Matteo Cavazzuti.

Con Aru potrebbero vestire la maglia UAE anche un velocista come Elia Viviani e un attaccante come Daniel Martin.

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