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Fermate le ricerche petrolifere nel Mare di Sardegna: gongolano ambientalisti e animalisti

Fermate le ricerche petrolifere nel Mare di Sardegna: gongolano ambientalisti e animalisti.

Si è concluso il procedimento di valutazione di impatto ambientale (V.I.A.) relativo al progetto di indagine geofisica 2D – 3D proposto dalla Società norvegese TGS-NOPEC Geophysical Company ASA nell’area dell’istanza di prospezione a mare “d.2 E.P.-TG” in una vastissima area del Mar di Sardegna ampia 20.922 Kmq

Il Ministero dell’Ambiente, della Tutela del Territorio e del Mare – Direzione generale Valutazioni Ambientali ha emanato il provvedimento conclusivo, assolutamente negativo: i cetacei e tutta la fauna marina sono salvi.

Il decreto Ministero Ambiente n. 183 del 14 luglio 2017 ha, infatti, negato la compatibilità ambientale del progetto di ricerca petrolifera.

Il Comitato per la difesa del Santuario Pelagos, il Santuario per i Mammiferi marini istituito come area marina protetta di interesse internazionale gongola. Per la Sardegna si è battuto attivamente il Gruppo d’Intervento Giuridico.

Come noto, l’attività di prospezione a mare generalmente consiste in “spari” di aria compressa (airgun) per un tracciato complessivo di migliaia di km. per un periodo di 10 settimane.  I suddetti “spari” hanno una cadenza ravvicinata (uno ogni 5-15 secondi), con intensità sonora variabile fra 240 e 260 decibel, intensità superata in natura solo da terremoti ed esplosioni di vulcani sottomarini.

Al contrario di quanto sostenuto dall’azienda norvegese (gli impatti ambientali … nel complesso non sono risultati né elevati né irreversibili”), come documentato scientificamente, il danno alle specie di Cetacei e di Tartarughe marine ben presenti nell’area marina interessata sarebbe devastante, sia sul piano uditivo che sotto il profilo dell’orientamento, come riportato dalla letteratura scientifica.  Altrettanto potrebbe ipotizzarsi per le specie ittiche, anche di interesse commerciale, con indubbi riflessi negativi sull’economia del settore della pesca.

 

 

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