La Forestale sequestra una cava a Monastir: forse in quell’area, a quanto trapelato dagli interrogatori dei giorni scorsi, sarebbero stati gettati cemento e altri scarti di lavorazione probabilmente provenienti dalla Fluorsid, estintori e addirittura un camion. Il provvedimento è stato preso dalla Forestale dopo gli interrogatori di Simone Nonnis, di 42 anni, ex dipendente della Ineco, e Marcello Pitzalis, di 43, che nella stessa ditta è subentrato al primo nel gennaio 2016 nelle funzioni di capocantiere per lo smaltimento di scarti della produzione. I due sono stati sentiti a lungo dal pm Marco Cocco che coordina le indagini e dal gip Cristina Ornano e avrebbero fornito elementi utili. Oggi sono in programma gli interrogatori di altre tre persone, tra le quali Michele Lavanga, direttore dello stabilimento Fluorsid.
Fluorsid: continuano gli interrogatori. Una cava di Monastir messa sotto sequestro
