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Entro due mesi si saprà quale compagnia aerea garantirà la continuità territoriale. Pubblicato il bando Ue

Aeroporto di Cagliari - Foto Sogaer

Aeroporto di Cagliari - Foto Sogaer

Il bando per la continuità territoriale è stato pubblicato oggi nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea. In ballo il traffico aereo di sei importanti tratte strategiche tra gli aeroporti di Cagliari, Alghero e Olbia con Milano-Linate e Roma-Fiumicino. Da questo momento e per due mesi le compagnie interessate avranno due mesi per presentare le offerte mentre entro sei mesi il nuovo sistema dovrà essere attivo.

«Abbiamo lavorato con impegno per predisporre un bando aperto e ampiamente inclusivo, che consenta a tutti i vettori aerei comunitari di partecipare e di competere per l’esercizio delle rotte della continuità territoriale principale – spiega all’Ansa il presidente della Regione Francesco Pigliaru – ora ci aspettiamo una risposta adeguata delle compagnie europee in grado di garantire servizi sempre più rispondenti alle esigenze della Sardegna e dei sardi». «Dopo aver spiegato e motivato le nostre scelte in sede comunitaria, si chiude così la complessa fase di pubblicazione del nuovo bando sulla Continuità territoriale – afferma l’assessore dei Trasporti Massimo Deiana – Il prossimo sistema sarà ancor più innovativo e avanzato del precedente e potrà essere un fondamentale strumento a tutela del diritto alla mobilità di tutti i sardi».

Ma quale compagnia potrà aggiudicarsi il bando? Alitalia, che da anni garantiva il servizio, versa in condizioni pessime. C’è da dire che nel nuovo bando sono stati tolti quei parametri che limitavano fortemente la partecipazione delle low cost. «Lo abbiamo fatto – aveva spiegato Deiana a gennaio presentando le nuove linee guida – per evitare di incappare nuovamente in procedure di infrazione da parte della Commissione europea. Si tratta di parametri che non sono strettamente connessi con l’esigenza di servizio pubblico. Difficilmente però alcune compagnie low cost vorranno garantire quelli che sono servizi essenziali della continuità territoriale come per esempio la possibilità di stampare il biglietto e fare il check-in direttamente in aeroporto». Insomma Se Ryanair o altre compagnie low cost vorranno partecipare al bando dovranno rinunciare a entrate importanti, garantendo servizi normalmente a pagamento.

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