Il confronto con la disabilità, una consuetudine per gli studenti del Pertini che ieri hanno seguito una lezione in occasione dello Special Sport Day. Ieri mattina i ragazzi dell’istituto cagliaritano hanno avuto l’occasione di trascorrere una giornata all’insegna del connubio tra sport e disabilità.
Per il secondo anno Cagliari ha, infatti, ospitato l’evento promosso dall’Associazione D.F.G.- Dream Fun Game, e patrocinato dai comitati Olimpico e Paralimpico nazionali, dall’Associazione Italiana Calciatori e dall’Associazione Nazionale dei Comuni d’Italia.
È stata una manifestazione carica di significato, caratterizzata dall’alternarsi di corti cinematografici volti alla sensibilizzazione e interventi da parte di alcune personalità del mondo dello sport e delle istituzioni. A rappresentare il Comune di Cagliari l’assessore allo Sport Yuri Marcialis che ha ricordato gli sforzi dell’amministrazione comunale intorno al concetto di “sport integrato”. «Spesso le reali barriere – ha sottolineato il rappresentante dell’esecutivo cittadino – non sono fisiche ma piuttosto mentali».
Oltre a quello di Marcialis, ci sono stati gli interventi della direttrice regionale di Special Olympics, Stefania Rosas, che ha parlato dell’importanza del volontariato, “anima del movimento”, aperto alla partecipazione di tutti, dell’ex calciatore Alessandro Agostini che, in rappresentanza del Cagliari Calcio, ha esortato i ragazzi a “mettere in campo la forza che è in ognuno di noi”. Per la preside della scuola, Laura Caddeo, lo sport è un «chiavistello che permette agli studenti di riflettere sulle tematica della diversità, senza retoriche».