Per l’operazione messa in campo contro la contraffazione, la Guardia di finanza e l’Agenzia delle dogane hanno scelto “Ludus” un termine latino che significa gioco, ma di giocoso gli undicimila giocattoli sequestrati al porto canale di Cagliari non avevano proprio nulla. Anzi rischiavano di essere pericolosi per i bambini.
Le migliaia di Barbie, Minions e Frozen, riprodotti fedelmente ma assolutamente falsi, non avevano infatti nessuna certificazione di sicurezza. I militari hanno portato a conclusione l’operazione dopo un’intensa operazione di intelligence mirata ad individuare i canali di approvvigionamento del falso in Sardegna. Il sequestro è tra i più consistenti operati nel porto del capoluogo: il valore della merce sequestrata ammonta ad oltre 200mila euro. I giocattoli erano occultati all’interno di tre container trasportati da due mercantili salpati dal porto cinese di Shantou e diretti nello scalo tunisino di Rades. I controlli hanno permesso di appurare che i prodotti trasportati in numerosi scatoloni erano privi di qualsiasi indicazione se non quei relativi alla contraffazione. I giochi, infatti riportavano i brand di marche note (Mattel, Disney e Hasbro, giusto per citare i più noti) ma erano stati chiaramente contraffatti.