Site icon cagliari.vistanet.it

L’arte del Carving dell’oroseino Simone Addis

carving simone addis

carving simone addis

Frutta e verdura intagliata in modo spettacolare, originale, inusuale, forme particolari che rendono zucche e angurie simili a volti umani, o animali o addirittura a fiori, per un effetto che è un vero piacere per gli occhi. E’ questa l’arte del “Carving”, l’arte dell’intaglio di vegetali. Simone Addis ventiquattrenne oroseino è un talento nel Carving, da Nyon in Svizzera, dove attualmente lavora come capo partita presso il Golf Club Bonmont, racconta la storia della sua grande passione per l’intaglio.

Come si è avvicinato al mondo del Carving?

Ho frequentato l’Istituto Alberghiero IPSAR a Tortoli. Ho imparato a fare gli intagli durante un corso extra scolastico di una settimana con il professore di ristorazione Alessandro Tronci. Ho imparato così le basi dell’intaglio, come impugnare un coltello, lavorare solo con la punta di quest’ ultimo e poi le prime tecniche da utilizzare, da quel momento in poi sono diventato un autodidatta.

La sua passione nasce dunque da un corso?

La passione per il carving forse ce l’ho da sempre, per via della mia vena artistica presa da mia madre, sono stato sempre innamorato di tutto quello che si può definire arte, dalla danza, al disegno, alla musica. La mia prima intenzione infatti era quella di scegliere un istituto d’arte, ma un po’ condizionato dai miei genitori per via dell’attività di famiglia (Pizzeria-ristorante da Filippo Orosei) ho scelto il campo della ristorazione e in particolare la cucina, alla fine dei conti non è stata una cattiva scelta, perché anche in questo settore c’è la possibilità di esprimere e creare la propria arte.

Quali strumenti si utilizzano per realizzare gli intagli?

Per l’intaglio si possono utilizzare diversi strumenti, a seconda di quello che si vuole fare, esistono scavini per intagli floreali, scavini per fare i volti, si possono usare bisturi, coltelli di origine thailandese, in poche parole non esiste uno strumento in particolare, diciamo che il più consigliato, per chi è alle prime armi, è sicuramente il suddetto coltello Thai.

Su quali vegetali è possibile eseguire gli intagli?

Non tutta la frutta e la verdura si può intagliare, ma si possono fare delle sculture esclusivamente con vegetali caratterizzati da una buccia molto spessa e da una polpa lavorabile per esempio zucche, patate, angurie, carote, melanzane, papaya, aglio, mele ecc.

Non si possono intagliare prodotti come pomodori, arance e limoni perché fragili all’interno.

Exit mobile version