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Artigiani sardi. Intervista a Carlo Budroni

budroni 7Le borse di Carlo Budroni: l’uso dei materiali della tradizione per creazioni uniche e raffinate.

Quando si ha la propria terra nel cuore è difficile mandarla via. Soprattutto quando si è artisti, dotati cioè di una certa sensibilità e modo d’essere che imprigiona nella testa e nelle mani quei colori, quei profumi, quei materiali introvabili altrove. Tutto questo per Carlo Budroni, creativo dello studio laboratorio C+C, è realtà: nelle sue borse, nei complementi di arredo e nei suoi bottoni in terracotta chi è nato in Sardegna si sente a casa anche se l’Isola è solo evocata dai tessuti e materiali.

Il laboratorio dello stilista si trova nel vivace quartiere storico di Villanova a Cagliari, che si estende dai piedi del Bastione e continua oltre la Piazza Garibaldi, un quartiere negli ultimi anni diventato cuore pulsante di una città che si vuole riappropriare dei suoi angoli più suggestivi e renderli pienamente fruibili ai cittadini. Budroni qui lavora e crea le sue borse: dai materiali più usati e popolari della tradizione isolana, in primis la lana d’orbace e il battoro in posta (tessuto a motivi bianchi e neri utilizzato per la realizzazione di bisacce e altri manufatti tradizionali) grazie al sapiente cucire e assemblare delle sue mani e di quelle delle collaboratrici prendono vita le sue borse, ormai apprezzatissime e dallo stile inconfondibile.

Il percorso artistico di Carlo Budroni è iniziato dopo aver frequentato l’Istituto Europeo di Design prima a Cagliari e poi a Milano dove, nel 1999 ha cominciato la produzione artigianale di borse in feltro industriale, sperimentando materiali prestati da altri campi. Tornato nel capoluogo isolano nel 2002 si è cimentato coi materiali e i tessuti della tradizione sarda non abbandonandoli mai. Oltre alle borse, e a tutte le declinazioni di esse, Budroni crea bottoni in terracotta e una linea di complementi tessili d’arredo, come cuscini e pannelli decorativi, sempre estremamente riconoscibili e riconducibili al suo stile unico che si possono trovare oltre che a Cagliari, anche a Tortolì (Joias), a Sassari e online. La scelta dei materiali industriali e “popolari” è il suo marchio di fabbrica.

Passione personale? “Più che altro sono venuti loro a me! Nel senso che li ho scoperti qui a Cagliari dopo il periodo milanese e me ne sono innamorato ma non per il significato che possano evocare, quindi il legame al mondo tradizionale isolano, ma semplicemente perché mi piacevano e ne ho colto le potenzialità una volta dopo averli mescolati ad altri ingredienti, proprio come fa un cuoco con le materie prime”. La produzione del creativo si caratterizza per dei tratti sempre ricorrenti: tessuto tradizionale di base a motivi per lo più geometrici, accostamento di elementi con colori a contrasto e sovrapposizioni con materiali contemporanei e sperimentali. Il tutto impreziosito dalla manifattura: Carlo Budroni realizza le sue creazioni rigorosamente a mano e, accanto alle sue collezioni base, trovano spazio produzioni personalizzate fatte ad hoc per le clienti che spesso e volentieri si recano al laboratorio a discutere direttamente con lui e a decidere colori, tessuti e motivi della borsa, pochette o porta pc che dovrà nascere.

Una caratteristica importante all’interno del suo lavoro è il riciclo e il riuso “Quello del riutilizzo dei materiali è una mia passione da sempre. Adoro guardare un oggetto o un tessuto non per quello che è ma per quello che sarà. Per ciò che riguarda la produzione oggi abbiamo lasciato un po’ da parte questa tematica perché creiamo in maniera più organizzata”. Progetti professionali per il futuro e tre parole per descrivere le sue creazioni “Prima di tutto aumentare la produzione e quindi i dipendenti del laboratorio per cimentarci con una collezione di t-shirt e di abbigliamento. Le mie creazioni in tre parole? Creative – indipendenti – evocative”.

Il successo del creativo cagliaritano sta nella finezza e raffinatezza del prodotto ultimato che, partendo da basi e tessuti essenzialmente poveri e popolari, grazie al sapiente utilizzo di colori e materiali di altra e alle volte alta provenienza, si trasforma in una creazione unica e chic ma che, appena vista addosso a qualcuno fa pensare subito: “Quella è senza dubbio una borsa di Carlo Budroni”.

 

 

 

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