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Nuova vita al centro storico di Cagliari: progetti e idee per rendere più bella e fruibile la città

E’ stato finalmente approvato dal consiglio comunale il Piano Particolareggiato del Centro Storico (PPCS) per Cagliari e Pirri, un documento che la città aspettava da tempo e che permetterà di rimettere ordine, rivalutare, tutelare quelle zone cittadine con importante valenza storica e culturale.

“L’adozione del PPCS è un atto di fondamentale importanza per mettere ordine nei quattro quartieri storici di Cagliari nonché nel centro storico di Pirri” spiega Filippo Petrucci, consigliere comunale di Meglio di prima non ci basta che tanto ha lavorato affinchè il documento prendesse forma.

“È uno strumento che tutela questi quartieri e che adegua una parte rilevante del territorio cittadino al Piano Paesaggistico Regionale. Potrà inoltre favorirne lo sviluppo, in quanto, dopo la definitiva approvazione, sbloccherà finalmente quelle situazioni di incertezza che impedivano a molti privati di agire sui propri immobili”, continua Petrucci conclude con soddisfazione: “Sono estremamente contento di questo primo voto dell’Aula perché ho lavorato, formalmente (e informalmente da tanti anni) su questo tema e credo fosse veramente essenziale per la cittadinanza tutta portare il più rapidamente possibile al voto il piano”.

 Il primo passo verso l’approvazione definitiva è stato fatto e “Da oggi – sottolinea Francesca Ghirra, presidente della Commissione Cultura – partono i termini per le osservazioni che ci consentiranno di apportare le necessarie migliorie a questo importantissimo strumento di pianificazione”. Sessanta giorni per far presenti dubbi e perplessità e lo potrà fare chiunque, Enti, associazioni ma anche singoli cittadini nell’ottica che tutti si può essere artefici del miglioramento pubblico.

Ghirra aggiunge: “si tratta di un piano che non si limita – come faceva quello precedentemente adottato – a fotografare (male) l’esistente ma che vuole agire con una progettazione non solo da un punto di vista edilizio, ma con uno sguardo attento allo spazio pubblico (completamente trascurato in precedenza), agli itinerari che si sviluppano nel tessuto del centro storico, ai beni paesaggistici, culturali e identitari”. Un centro storico che cambia e migliora con la valorizzazione del verde storico, le piazze e le cinta murarie con l’idea di ricucire, per dirla col motto di Cagliari Capitale della Cultura, passato e presente, arte ed edilizia, cultura e vita quotidiana.

Maria Luisa Porcella Ciusa

 

 

 

 

 

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