Patrizia per amore si divide tra Italia e Brasile e dal contatto con la meravigliosa terra sudamericana è nata l’idea del suo blog, che propone ai lettori ricette brasiliane rivisitate. «In Brasile oltre ad innamorarmi di una lingua che sembra un canto e dell’allegria del suo popolo, ho potuto scoprire nuovi gusti e abbinamenti insoliti. Ed ecco che i miei esperiemnti in cucina si sono moltiplicati!».
«Sono un piatto diffusissimo e molto amato in tutto il Brasile, una delle classiche ricette della nonna, creata con ingredienti semplici. La ricetta più tradizionale e classica di queste “crocchette brasiliane”, è composta da una base che ricorda molto la pasta da bignè e viene preparata con farina latte e burro; ha un ripieno di pollo (frango), ma oggigiorno si trovano coxinhas con i più svariati ripieni. Io ho aggiunto un piccolo tocco personale inserendo le olive taggiasche».
500 g di petto di pollo
550 g di farina
500 ml di latte
30 g di burro
300 g di pomodori maturi
1 cipolla, 2 spicchi d’aglio
8 cucchiai di olio extravergine di oliva, peperoncino fresco a piacere
4 cucchiai di olive taggiasche denocciolate sottolio
1 cucchiaio raso di concentrato di pomodoro
2 uova, pan grattato q.b., olio di semi di arachide per la frittura, Sale q.b., Pepe q.b.
Iniziamo la preparazione tritando la cipolla, 1 spicchio d’aglio e tagliando i pomodori in cubetti. Mettete a soffriggere in una pentola capiente, (io ho usato la pentola a pressione) 4 cucchiai di olio evo e la cipolla tritata; dopo qualche minuto aggiungete 1 spicchio d’aglio tritato, fate soffriggere per qualche istante, quindi aggiungete i cubetti di pomodoro, salate e fate stufare per qualche minuto.
Versate nella pentola il petto di pollo, coprite con un litro circa di acqua, e aggiustate di sale. Fate cuocere il pollo come un bollito (se usate la pentola a pressione ci vorranno circa 30 minuti). Quando il pollo sarà cotto, scolatelo dall’acqua del brodo, a questo punto potete sfilacciare la carne del pollo a mano o versare il petto di pollo in un tritatutto e ridurre la carne in filamenti con pochi scatti del mixer.
Ora in una padella fate soffriggere 4 cucchiai di olio extravergine di oliva, uno spicchio d’aglio tritato finemente, le olive taggiasche che avrete precedentemente tritato grossolanamente a coltello e il peperoncino fresco; unite il pollo sfilacciato, il cucchiaio di concentrato di pomodoro e fate rosolare, sempre mescolando, per pochi minuti. Lasciate raffreddare.
Per preparare la pasta delle coxinhas, in una capiente padella versate il latte, il burro e 500 ml di brodo (filtrato) che avrete ricavato dalla cottura del pollo, mescolate, assaggiate e aggiustate di sale.
Portate a ebollizione, togliete per qualche istante la pentola dal fuoco e versate tutta in una volta la farina (precedentemente setacciata), mescolate per far amalgamare gli ingredienti, quindi rimettete la pentola sul fuoco, continuando a mescolare, quando il composto risulterà più liscio e inizierà a formare una patina nel fondo della pentola il composto sarà pronto. Trasferite il composto in un recipiente ampio che avrete unto con dell’olio, e fate raffreddare.
Prendete una piccola porzione di pasta fate una palla, poi schiacciatela sul palmo della mano a formare un disco. Mettete al centro del cerchio di pasta un mucchietto di pollo quindi chiudete il cerchio a mo’ di fagotto e fate assumere alla crocchetta la forma di un fico, continuate fino a esaurimento ingredienti.
Friggete le coxinhas in abbondante olio di semi.