Site icon www.vistanet.it

Villagrande, l’ultimo saluto a Fabio Longoni

La chiesa di San Gabriele Arcangelo di Villagrande era gremita. In tanti a dare l’ultimo saluto a Fabio Longoni, il 39enne villagrandese ucciso in un agguato i giorni scorsi. Il clima era di generale commozione per un giovane che viene ricordato da tutti come solare, gentile e sempre sorridente. Parole di conforto e di tristezza, quelle del parroco, don Ernest Beroby, commosso dal grave atto che ha sconvolto la comunità intera. Si rivolge ai familiari, manifestando la sua vicinanza in questa triste circostanza. Una follia omicida così brutale, irrazionale e disumana – afferma il parroco – lascia l’intera comunità attonita e sconvolta. Invita alla preghiera, l’unico barlume di speranza in questi momenti, momenti di lutto e dolore.

«La vita di Fabio, così brutalmente strappata dai nostri affetti e anche ai suoi sogni, non è perduta. Il suo sorriso non si è spento.»

Lo ricorda poi, con parole profonde. Spaventa e sconvolge, dice, un evento simile. «Nessuno ha il potere di privare della vita un’altra persona, ha solo il dovere di custodirla.»
Di grande impatto, anche le parole del Vescovo, lette da don Ernest Beroby. «Se la vita ha ancora un valore e una dignità, oggi noi tutti siamo non solo dispiaciuti ma anche tristi e angosciati.»

Anche i coetanei di Fabio, commossi, hanno ricordato il giovane con una lettera.

 

Exit mobile version