Site icon www.vistanet.it

Processo veleni di Quirra, oggi in aula le testimonianze degli ispettori forestali. Cartellonistica fatiscente nelle zone militari

Il Giudice Nicole Serra

Sono continuate stamattina le deposizioni dell’Ispettore del Corpo Forestale Luigi Lai, già ascoltato dal giudice Nicole Serra la scorsa settimana, nell’ambito del processo per i veleni di Quirra.

Nel 2011 Lai partecipò a numerosi sopralluoghi in diverse aree del Poligono Interforze Sperimentale di Quirra, durante i quali vennero prelevati campioni di guano, di acque del deposito dalle quali attinge la frazione di Quirra, ma anche di parti metalliche di proiettili non esplosi. Proiettili che, oltretutto, vennero anche definiti instabili a livello balistico. Tra i sequestri ci furono pure quelli di un montone deforme, di radar e di materiale ritenuto verosimilmente radioattivo.

Lai ha anche sottolineato che nelle zone ad alta intensità militare non erano presenti recinzioni, ma solo dei segnali nei varchi principali e che, tali aree, venivano fatte sgomberare dal personale del Poligono al momento delle attività, per tornare poi fruibili entro poco tempo.

L’udienza è proseguita con la testimonianza di Andrea Don Giovanni, anch’egli dipendente del Corpo Forestale, nel 2011 di stanza alla Stazione di Ulassai. Don Giovanni ha riportato testimonianze simili a quelle del collega, sia in merito alle attività di sequestro disposte dai consulenti del Pubblico Ministero, sia sulle attività militari del Poligono, confermando inoltre la scarsità e la fatiscenza dei cartelli presenti nelle zone ad alta intensità militare.

Cartellonistica che, peraltro, indicava la presenza di attività a fuoco e il divieto di eseguire rilievi fotografici, ma non i rischi da esposizione a sostanze tossiche.

Il processo, che vede imputati otto militari in servizio al Poligono di Perdasdefogu tra il 2004 e il 2010 (Fabio Molteni, Alessio Cecchetti, Roberto Quattrociocchi, Valter Mauloni, Carlo Landi, Gianfranco Fois, Paolo Ricci e Fulvio Ragazzon), proseguirà con le udienze in calendario il 2,15, 22, e 30 novembre.

 

Exit mobile version