Site icon www.vistanet.it

L’acqua, un bene comune

Vistanet - L’acqua, un bene comune“L’acqua in natura è tra i principali costituenti degli ecosistemi ed è alla base di tutte le forme di vita conosciute, uomo compreso; ad essa è dovuta anche la stessa origine della vita sul nostro pianeta ed è inoltre indispensabile anche nell’uso civile, agricolo e industriale; l’uomo ne ha inoltre riconosciuto sin da tempi antichissimi la sua importanza, identificandola come uno dei principali elementi costitutivi dell’universo, attribuendole un profondo valore simbolico, riscontrabile nelle principali religioni” Tratto da Wikipedia

Con l’approvazione della legge Ronchi, da bene comune, da diritto universale, l’acqua diventa un bene per pochi e a caro prezzo. L’acqua e la sua gestione si trasforma in un servizio di rilevanza economica che vien venduto al migliore offerente.

Il provvedimento praticamente sottrae ai cittadini ed alla sovranità delle Regioni e dei Comuni l’acqua potabile del rubinetto, per privatizzarla, per quello che senza tanti fronzoli, sarà il nuovo business degli anni a venire. Ciò significa che una libertà fondamentale come quella di bere viene quindi trasformata per sempre, in un acquisto. Significherebbe comprare, ogni giorno, più volte al giorno, l’elemento basilare e necessario per la nostra sopravvivenza.

Accettando la privatizzazione dell’acqua ogni cittadino rinuncia ad essere tutore e proprietario delle proprie risorse fondamentali, quindi se l’acqua è pubblica, tutti ne avranno cura.

Questo è uno dei molti slogan adottati per il Si all’acqua pubblica.
Il 12 e 13 giugno si terrà il referendum ove ognuno di noi deciderà di confermare o abrogare il decreto.

Solo una corretta informazione può portare ad una scelta coscienziosa.
Sulla base di ciò invitiamo tutti voi ad informarvi, a riflettere, e a riportare le vostre considerazioni in occasione di questo importante evento.

 

Exit mobile version