È la sera del 16 novembre del 1983 quando Gina Manconi, farmacista 65enne, viene rapita a Nuoro, nel centro della città, mentre sta tornando a casa dopo il lavoro. La donna non ha mai più fatto ritorno in famiglia. Gina inizia a lavorare come farmacista
La più grande divinità femminile della Sardegna prenuragica è la Dea Madre della anche Grande Madre o Mater Mediterranea. Gli scavi archeologici in ambito funerario hanno riportato alla luce numerose riproduzioni di tale divinità. Si tratta di sculture di piccole
Ci sono donne che hanno saputo realizzare le loro vicende eroiche in silenzio, nella cornice più ordinaria e dimessa della quotidianità , senza grandi eventi o colpi di scena. Sono storie di donne semplici mosse da una passione, da un
Da maggio a settembre delle bellissime piante verdi, dotate di foglie sagomate, hanno rivestito il suolo di un terreno situato nei pressi di Orrì. I più attenti si saranno di certo domandati cosa fossero; esse non sono nient’altro che piantagioni
La storia delle donne di Sardegna è un po’ come uno scrigno nel quale sono custodite personalità sconosciute ma preziose. Donne creative, geniali, coraggiose, che hanno vissuto appieno e segnato un’epoca dando ad essa un’immagine nuova della figura femminile. Edina
Gli impervi dirupi del Gennargentu sono da sempre il rifugio prediletto delle aquile, che per la stessa morfologia del territorio tendono a costruirvi e nascondervi i propri nidi. Nidi presidiati con attenzione da questi maestosi animali, pronti a difendere con
Cento anni fa, il 4 novembre 1918, terminava il primo conflitto mondiale per l’Italia. Nella foto, una fotografia-cartolina inviata dalla famiglia a un soldato nel 1915, durante il conflitto. “Al soldato Contu Antonio 46ma fanteria 4 campagna zona di guerra. Caro figliolo
Era il 3 novembre del 1957 quando, a bordo dello Sputnik 2, partì verso lo Spazio la cagnolina Laika. Ma andiamo con ordine. Anni ’50, conquista dello Spazio da parte dell’Unione Sovietica. Entro il 7 novembre, questa la data che
Nel paese di Gairo vecchio, distrutto dall’alluvione del 1951, esistono i ruderi di una chiesa eretta per volere di una donna di Ulassai. La leggenda narra che una donna ebbe in visione lo Spirito Santo che le domandò di dedicargli
Antonio Lai, foghesino di 85 anni, ci parla della leggenda “De Sa Crusci de Pratta (croce di argento)”. I foghesini erano grati a Dio per aver concesso loro la salvezza. Si racconta che gli abitanti di Perdasdefogu si trasferirono