Mannorri era un paese situato nella zona tra Urzulei e Talana. In pochi sanno che in quell’area prima si trovava questo piccolo paesino dalla terra fertile, ricco di vigneti, mandorleti, piante di melograno e di gelso, abbandonato però intorno alla
Uno scherzo di cattivo gusto finito male: questo quanto raccontato in un canto popolare da Maria Pintore di Dorgali nel 1971, quando la donna aveva circa quarantacinque anni. Registrata dall’Università di Cagliari, nell’ambito della rilevazione dei racconti tradizionali dell’Isola, la
Si dice che tutte le usanze e le tradizioni dei nostri piccoli paesi vadano conservate: sono queste a raccontare ciò che siamo. Eppure esistono delle usanze che abbiamo fatto bene a dimenticare, delle tradizioni che hanno fatto parte della vita dei nostri
Nella Gola di Gorroppu viveva una bellissima fanciulla che dimorava nella dolina di Adarre. Ben pochi erano i pastori che l’avevano vista da vicino, ma chi aveva avuto la fortuna di intravederla, anche a distanza, la descriveva di una bellezza
Il dorgalese Vincenzo Fancello era un giovane pastore quando si diede alla macchia, dopo aver tentato di uccidere un possidente benestante del suo stesso paese. Il movente sarebbe stata l’accusa, fatta dalla vittima stessa Antonio Dore, del furto di una
C’erano una volta tre fratelli poverissimi che un bel giorno incontrarono tre donne misteriose. Sembra l’incipit di una fiaba qualunque, ed effettivamente questa lo è. Tre doni magici, fatti da tre streghe, fatti ad altrettanti giovani pastori e agricoltori di terra
Nel territorio di Gairo Sant’Elena, precisamente all’altezza del Rio Sarcerei, si trova una Conca molto famosa in Ogliastra, chiamata in dialetto “Sa foggi ‘e Susanna” (La conca di Susanna). Dietro questo nome si nasconde una storia affascinante quanto drammatica: un
La leggenda affonda le radici nel lontano 1700 quando l’allora parroco del paese, Don Antonio Melis, fece costruire una chiesetta in onore della Madonna delle Grazie che gli aveva salvato la vita durante una tormenta. Sorpreso da una tempesta, il
Altra leggenda, sempre raccontata da Agugliastra, narra di un conte perfido e brutto che viveva nel castello di Quirra. Be’, forse, in effetti, la sua natura cattiva era strettamente collegata al suo essere, sì, insomma, veramente orrendo. Ma torniamo a
Un’antica leggenda seuese narra di un luogo tra le falesie calcaree, terribile quanto angusto, adibito a carcere. Un anfratto utilizzato dagli abitanti del villaggio scomparso di Santu Perdu – oggi scomparso – situato nel territorio comunale del paese montano. Non