Un prezioso filmato della Lanusei del 1963, realizzato da mamma Rai. Nel video gli operatori Rai mostrano le immagini girate a bordo di una vettura tra le vie e le piazze del centro ogliastrino. Il video postato su Youtube da
La famosa statua “la madre dell’ucciso”, dell’artista nuorese Francesco Ciusa, che venne esposta il 25 aprile del 1907 alla Biennale di Venezia, dove riscontrò un grande successo, fu ispirata da un tragico episodio. Infatti l’artista nel luglio del 1897, appena
Ernesto Peano, l’imprenditore edile caduto ieri dal tetto di un B&B a Stintino, è deceduto nella notte all’ospedale Santissima Annunziata di Sassari. Ieri mattina si era verificato l’incidente, l’ennesimo sul lavoro in Sardegna. L’imprenditore edile, 66 anni, era caduto dal
Torna l’incubo della lingua blu. Sono 12mila i capi già coinvolti, 11 i morti, 7 i focolai attivi, 28 i sospetti e 32 gli estinti con i dati purtroppo in continuo aggiornamento. I focolai attivi si trovano nel basso Oristanese
Domenica 30 ottobre a Ilbono si svolgerà la suggestiva 6° giornata nazionale “Camminata tra gli Olivi”. Camminare circondati dal suggestivo paesaggio degli olivi secolari dell’agro di Ilbono è l’esperienza offerta dall’iniziativa “Camminata tra gli Olivi”, promossa dall’Associazione Città dell’Olio per
Iniziamo il lungo viaggio di Vistanet alla scoperta delle eccellenze di Sardegna con un prodotto assolutamente unico al mondo, la bottarga di muggine. La bottarga, uova di pesce salate ed essiccate con metodi tradizionali, è un prodotto straordinario, frutto di
Sardegna e Quirinale: un rapporto eccellente quello tra il ruolo di capo dello Stato e le origini isolane. Su un totale di 12 presidenti della Repubblica ben due erano sardi e un terzo condivide con loro le origini. Il primo
La “Decima Musa”, l’arte del secolo, non risparmiò nemmeno Grazia Deledda. Nel 1916, il regista Febo Mari propose a Grazia Deledda di utilizzare “Cenere” il suo romanzo del 1904, come soggetto per un film. La scrittrice sarda era già famosa,
Un’immagine bellissima quella che ci è stata gentilmente concessa da Rosy Aresu. In questa foto della Collezione Mario Barrui si vedono una donna e una bambina, presumibilmente mamma e figlia, che trasportano delle brocche sul capo, come si faceva anticamente.
Antonio Lai, foghesino di 86 anni, ci racconta la leggenda del Conte Basilio. In tempi remoti la gente era solita ritenere che i vecchi fossero inutili per la società e, di conseguenza, era divenuta usanza comune liberarsi di essi, gettandoli