Personaggi d’Ogliastra. Antonio Scorcu, il “medico dei poveri” che lasciò un segno indelebile in Ogliastra
Dottor Scorcu era sempre pronto a offrire cure e conforto anche a titolo gratuito, spostandosi con il suo calessino anche di notte per raggiungere i pazienti più lontani. La sua dedizione lo rese un punto di riferimento per tutta l’Ogliastra.
canale WhatsApp
Antonio Scorcu, noto come il “medico dei poveri”, è una figura storica e amatissima dalla comunità di Tortolì e dell’intera Ogliastra. Apprezzato non solo come professionista, ma anche come uomo onesto e vicino alla gente, Scorcu nacque in una famiglia modesta, si laureò in Medicina con il massimo dei voti e dedicò la vita alla cura dei pazienti, spesso senza chiedere nulla in cambio.
Come racconta il volume “Antonio Scorcu, medico e filantropo” di Mario Mereu, il dottore era sempre pronto a offrire cure e conforto anche a titolo gratuito, spostandosi con il suo calessino anche di notte per raggiungere i pazienti più lontani. La sua dedizione lo rese un punto di riferimento per tutta l’Ogliastra.
Nel settembre del 1983, a Lotzorai, un busto in sua memoria venne collocato davanti all’ambulatorio comunale durante una cerimonia commovente, celebrando il suo impegno costante per la salute e il benessere della comunità.
Accanto a lui, un ruolo fondamentale fu quello della moglie Marcella, ricordata come donna di grande spessore umano e intellettuale. Donna Marcella, diplomata Infermiera Professionale, lo affiancava quotidianamente nell’ambulatorio, praticando iniezioni, donando spesso il proprio sangue e contribuendo a salvare numerose vite. Era anche guida culturale e morale per la comunità, stimolando nei giovani l’impegno sociale e la curiosità intellettuale.
Il ricordo di Antonio Scorcu rimane vivo anche a Tortolì: la Scuola Secondaria di Primo Grado porta il suo nome, trasmettendo alle nuove generazioni i valori di dedizione, altruismo e professionalità che hanno caratterizzato la sua vita.
© RIPRODUZIONE RISERVATA


